
di Mauro Giustozzi
Cadono i campioni d’Italia per mano della Lube, che infligge la prima sconfitta stagionale ai tricolori e vendica l’ultima gara disputata all’Eurosuole forum che valse lo scudetto ai dolomitici. Una gara intensa, nella quale Civitanova si era portata avanti 2-0 salvo poi incassare la risalita ospite guidata da Michieletto in gran spolvero per poi chiudere al quarto set con la premiata ditta D’herr-Nikolov protagonisti del palpitante e decisivo quarto parziale. Biancorossi che hanno saputo resistere al ritorno della squadra di Mendez rivitalizzata dagli innesti di Giani e Torwie che avevano cambiato ritmo dopo i primi due set che la Lube aveva avuto in controllo. Nelle fila dei cucinieri di rilievo anche le prestazioni offerte da Bottolo ed un Loeppky spesso devastante al servizio e continuo per tutta la gara. Anche se Nikolov, top scorer ed mvp, ha rubato la scena e gli applausi ad un palas impazzito dopo il suo devastante ultimo punto al servizio.

La partita – Al forum va in scena il remake dell’ultima finale scudetto contro l’Itas Trentino che proprio qui festeggiò il tricolore. Il team biancorosso è chiamato all’impresa davanti ai propri tifosi contro la capolista del torneo, ancora priva dell’infortunato Lavia, ma in vetta a punteggio pieno dopo le nette vittorie a Cisterna e in casa con Padova. Finora i cucinieri hanno dato un saggio della loro potenza di fuoco dai nove metri, realizzando 22 ace in due gare, i dolomitici hanno attaccato con percentuali importanti senza concedere set agli avversari.

Lube che si schiera con il sestetto Boninfante-Nikolov, Bottolo-Loeppky, D’herr-Gargiulo, Balaso libero. Itas che risponde Sbertoli-Faure, Michieletto-Ramon, Flavio-Bartha e Laurenzano libero.

Parte forte la squadra di Medei sulle ali di Bottolo e Nikolov piazza l’8-4. Ramon prova a scuotere Trento, ma Boninfante fa girare a meraviglia i propri attaccanti Loeppky, Bottolo e Nikolov che respingono il tentativi di risalita dei dolomitici che accusano il 16-11 che costringe Mendez a chiamare il time out. Dal quale rientra un’Itas molto determinata che sfruttando anche passaggi a vuoto degli avversari si rifà sotto nel punteggio. Lube nel mirino di Michieletto che col suo servizio (con ace) firma l’aggancio sul 22-22 per un finale tutto da vivere: deciso dagli attacchi di Nikolov e Gargiulo che regalano a Civitanova il primo set.

Nel secondo Mendez getta nella mischia anche Torwie: il servizio del tedesco regala il primo vantaggio della partita agli ospiti. Set stavolta più equilibrato nel punteggio, con le squadre attaccate (12-12). Ospiti che ritrovano precisione al servizio e Civitanova che continua a martellare in attacco. Parziale che si dipana sul punto a punto: Lube che allunga sul 21-19, Itas che non si disunisce e risponde con Faure che riporta i suoi in scia per gli ultimi palloni. Bottolo conquista due palle set con Loeppky, protagonista del set assieme a Bottolo, che chiude alla seconda con un attacco su palla alta toccata dal muro dolomitico.

Terzo parziale che si apre all’insegna di molti errori sui due fronti di cui sa approfittare meglio l’Itas che scava l’8-13. La reazione della squadra di Mendez è nel segno di Ramon e Faure che fanno male in attacco ai biancorossi. Dentro la diagonale Koukartsev-Orduna, ma a suonare la carica è il servizio di Loeppky che rianima i cucinieri (13-14). Spazio anche a Duflos Rossi che Medei getta nella mischia per far rifiatare Nikolov. L’invasione a rete di Sbertoli vale l’aggancio Lube all’Itas. Inizia un’altra partita nel finale di set giocata punto a punto: due ace di Michieletto fanno volare Trento sul 20-23, con Faure che chiude alla seconda di tre palle set conquistate dai trentini.

Adesso è sfida vera con le due squadre che lottano su ogni pallone in questo quarto set dove l’Itas vuol tenere in pugno l’inerzia della gara (9-11). Michieletto resta il punto di riferimento dell’attacco ospite, Civitanova fatica ad imbrigliarlo: set di rincorsa dei biancorossi che con Nikolov firmano l’aggancio. Poi quattro battute consecutive sbagliate dai marchigiani facilitano l’attacco di Torwie che vale il 18-20. Il muro di D’herr riporta il set in parità in questa altalena di emozioni: la coppia D’herr-Nikolov chiude la partita, con l’ace del bulgaro che fa esplodere il palas. Biancorossi che torneranno in campo domenica prossima in casa ospitando Cisterna.

Il tabellino:
CIVITANOVA – TRENTO 3-1 (25-23, 25-23, 22-25, 25-22)
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Boninfante 1, Bottolo 12, Gargiulo 6, Loeppky 14, Nikolov 29, D’herr 7; Balaso (L), Khanzadeh 1, Koukartsev 1, Orduna, Duflos Rossi. NE.: Bisotto (L), Podrascanin, Tenorio. All. Medei.
ITAS TRENTINO: Ramon 8, Bartha 1, Sbertoli 1, Michieletto 22, Flavio 4, Faure 14; Laurenzano (L), Garcia, Acquarone, Giani 2, Torwie 8. NE.: Bristot, Pesaresi (L) Sandu. All. Mendez.
ARBITRI: Giardini e Brancati.
NOTE: spettatori 3289, incasso di 36.431 euro. Durata set: 29’, 29’, 33’, 28’, totale 119’. Civitanova: battute sbagliate 26, vincenti 8, muri 6, errori 33. Trento: bs. 16, v. 7, m. 4, e. 26.


















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