Su i “Sipari delle Marche”
Arriva il festival dei teatri
con 14 tappe in tutta la regione

MACERATA - Oggi la presentazione alla biblioteca Mozzi Borgetti. Si parte sabato con un convegno dedicato ai dialetti

- caricamento letture

 

Rassegna-Teatro-Amatoriale_2-650x434

La conferenza stampa di presentazione di Sipari nelle Marche

Un viaggio tra i palcoscenici storici della regione. Il teatro amatoriale torna protagonista con “Sipari delle Marche”, un festival che celebra la passione, la creatività e la bellezza condivisa di un’arte senza confini. L’appuntamento, che partirà sabato e si svolgerà fino al 3 maggio, è stato presentato oggi in una conferenza stampa nella sala Castiglioni della biblioteca Mozzi Borgetti. 
Promosso e organizzato dal Gat Marche (Gruppo attività teatrali delle Marche), sodalizio che riunisce compagnie teatrali amatoriali attive in tutta la regione, il festival si propone come un vero e proprio viaggio tra palcoscenici storici e città, per raccontare storie, suscitare emozioni e far rivivere i luoghi simbolo della nostra memoria collettiva.

Rassegna-Teatro-Amatoriale_1-650x434

Il Gat Marche da anni anima il territorio regionale con iniziative volte alla promozione culturale, attraverso la formazione di attori e tecnici, l’organizzazione di spettacoli e rassegne, e la costruzione di una rete di sinergie tra le realtà teatrali locali.
“Sipari delle Marche” nasce con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio teatrale marchigiano e rafforzare il legame tra teatro, comunità e territorio.

L’iniziativa ha ottenuto il patrocinio della Regione, della Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo e dei 14 Comuni marchigiani che ospiteranno le altrettante tappe del festival, ovvero Macerata, Sant’Angelo in Pontano, Matelica, San Severino, Campofilone, Altidona, Montecosaro, Corridonia, Servigliano, Porto San Giorgio, Loreto, Appignano, Monte San Vito e Fermo.

Lucia-Lucantoni_Cassetta_Rassegna-Teatro-Amatoriale_4-650x434

Lucia Lucantoni e Katiuscia Cassetta

A inaugurare il percorso di “Sipari delle Marche” sarà il 25 ottobre, alle 10, all’auditorium “Dante Cecchi” della Biblioteca Mozzi Borgetti di Macerata, il convegno intitolato “Il teatro amatoriale tra dialetto, italiano, passione e comunità”. 

«Oggi presentiamo ‘Sipari delle Marche’, un festival dedicato al teatro amatoriale, che attraverserà ben 14 città della nostra regione – ha esordito l’assessore alla Cultura di Macerata Katiuscia Cassetta -, in un viaggio culturale che racconta l’anima dei nostri territori, la forza delle nostre comunità e la passione inesauribile di chi fa teatro per amore dell’arte, della lingua, delle tradizioni».

Giuseppe-Cipriani_Stefano-Cardinali_Rassegna-Teatro-Amatoriale_6-650x434

Giuseppe Cipriani e Stefano Cardinali

«È per me una gioia immensa vedere concretizzarsi questo festival – ha detto Stefano Cardinali, presidente Gat Marche -. Ringrazio la commissione, i sindaci e tutte le compagnie che rendono possibile questa straordinaria avventura. Molte compagnie reciteranno in teatri diversi dal loro, creando uno scambio culturale unico e rafforzando la rete delle nostre comunità. Anche chi quest’anno non è stato selezionato ha contribuito con grande spirito di squadra: la loro passione sarà protagonista della prossima edizione».

CiprianiI_Cardinali_Rassegna-Teatro-Amatoriale_5-650x434

«Ho sempre sognato un festival che unisse i territori marchigiani attraverso il teatro amatoriale – ha spiegato invece Pino Cipriani ideatore del festival e vice presidente del Gat Marche -. ‘Sipari delle Marche’ nasce per raccontare storie, far vibrare emozioni e avvicinare le comunità: oggi vedo questo sogno realizzato, con entusiasmo, qualità e partecipazione».

Cassetta_Rassegna-Teatro-Amatoriale_3-650x434

«Una rassegna itinerante ci permettere di aprire le porte di tanti teatri, piccoli e grandi gioiellini, sparsi per la nostra regione – interviene a nome di tutti gli artisti Lucia Lucantoni, attrice della compagnia La giovane Agorà di Appignano – e ci dà anche un grande privilegio che è quello di farci conoscere ad un pubblico molto vasto che va oltre i naturali confini territoriali. Pubblico che è per noi motore e cuore del nostro fare teatro, la “relazione” più bella per una compagnia teatrale amatoriale».

(foto di Fabio Falcioni)

 



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X