«Aggiudicati i lavori per la difesa della costa, un passaggio decisivo per la tutela di un’area esposta all’erosione. Ora bisogna accelerare con il reperimento delle risorse per completare l’intervento. La tutela della costa non deve essere condizionata dalle logiche elettorali. Continueremo a vigilare». A dirlo il comitato Viva Scossicci in merito all’assegnazione della gara d’appalto per il primo stralcio dei lavori di difesa della costa nel tratto nord di Scossicci, a Porto Recanati. L’obiettivo dell’amministrazione è avviare i lavori entro il 15 novembre (leggi qui).
«Questo è un primo passo fondamentale – hanno detto Anna Maria Morsucci e Luciana Gattari, presidenti del comitato – ma non può e non deve essere considerato sufficiente. È ora urgente accelerare con le nuove autorizzazioni e con il reperimento delle risorse necessarie per completare l’intervento, che prevede un investimento superiore ai 23 milioni di euro».
Il comitato rivolge poi un appello a tutte le forze politiche che siederanno nel prossimo Consiglio regionale: «Serve un impegno concreto, duraturo e trasversale – proseguono -. Chi sarà chiamato a governare dovrà assumersi la responsabilità di proteggere il patrimonio ambientale e paesaggistico di Scossicci di Porto Recanati che rappresenta un volano strategico per il turismo e l’economia locale».
«La tutela della costa non può essere condizionata dai tempi della politica o da logiche elettorali – aggiunge il vicepresidente Simone Lucchi – perché non è una questione ideologica, ma una responsabilità comune, che riguarda tutti. Come comitato continueremo a dare voce al territorio e a vigilare affinché non venga sprecata un’occasione storica».
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