Pioraco
“Poesia d’acqua”. È il titolo del progetto che unisce il territorio di cinque comuni: Pioraco, Sefro, Fiuminata, Gagliole e Valfornace. «Si tratta – dicono i promotori – di un vero e proprio viaggio sensoriale tra acqua, poesia e paesaggio. Il cuore pulsante dell’iniziativa, che nasce dall’intreccio tra ricerca storica, antropologica e valorizzazione ambientale, è quello di promuovere un turismo ecologico, consapevole e sostenibile».
La proposta progettuale è stata presentata alla Regione nell’ambito dell’Avviso di manifestazione di interesse rivolto ai Comuni e Unioni di comuni aventi i requisiti previsti, per partecipare all’iniziativa “Marchestorie poesia di teatri” – V Edizione 2025. “Poesia d’acqua” è stato valutato dalla apposita commissione nominata dalla Regione ed è risultata al quarto posto su un totale di 56 istanze presentate.
Si è ora in attesa del decreto di finanziamento da parte della Regione per poter avviare la fase esecutiva della progettualità che si svilupperà nei mesi di settembre e ottobre 2025 con un calendario condiviso.
Matteo Cicconi, sindaco di Pioraco
«L’idea centrale – dice il sindaco di Pioraco, Matteo Cicconi, comune capofila del progetto – è quella di riscoprire i corsi d’acqua, i laghi e i ruscelli del territorio attraverso il linguaggio della poesia. Da sempre, infatti, l’acqua ha ispirato versi e racconti, diventando simbolo di vita, emozione e bellezza. Con questa iniziativa, vogliamo dare voce all’acqua attraverso forme artistiche che ne restituiscano la forza visiva e sonora».
Nel corso dei vari eventi ci sarà un ampio spazio dedicato dunque alla poesia, ma anche per varie altre forme di arte come la musica e il teatro. Sono previste, poi, una lunga serie di iniziative collaterali che comprendono percorsi enogastronomici, lezioni e partite di scacchi, trekking, visite a musei, percorsi di nordic walking e molto altro.
Soddisfatti i sindaci di Sefro Pietro Tapanelli, di Fiuminata Vincenzo Felicioli, Sandro Botticelli di Gagliole e Massimo Citracca di Valfornace.
Sefro
«Vogliamo – dicono i primi cittadini dei comuni partner del progetto – far conoscere e valorizzare poesie, narrazioni, musica e immagini che raccontano il fluire dei torrenti, il silenzio dei laghi, il mormorio dei fossi. Il paesaggio acquatico diventa così protagonista di un’esperienza immersiva, durante la quale il visitatore è invitato a camminare, ascoltare, osservare e sentire. L’acqua non è solo elemento naturale, ma presenza viva, carica di suggestioni e memorie».
Valfornace
L’obiettivo principale dell’iniziativa è far vivere ai visitatori l’anima profonda del territorio, attraverso le sue “peculiarità idriche”: il corso d’acqua, il fosso, la siepe, l’area umida, la palude, il bosco, il prato stabile e il percorso ciclabile. Questi elementi compongono una rete armonica che guida l’esplorazione del paesaggio architettonico, culturale e rurale dei comuni di Pioraco, Sefro, Fiuminata, Valfornace e Gagliole.
Paolo Pieroni che raffinato!
Programmiamo di distruggere il poco che e' rimasto di naturale? Poi alla "marina" si lamenteranno della presenza di cinghiali e lupi.
Valentino Lampa hai letto l'articolo?
Danilo Torresi poesia, filosofia e future colate di cemento? Pievetorina fa' da capofila?
Valentino Lampa dove leggi future colate di cemento? Io vedo soltanto un iniziativa che nei prossimi mesi porterà persone in questi luoghi dove passata l'estate non viene più nessuno. Hai letto il bando e il progetto riguardo a "queste colate di cemento"?
Danilo Torresi purtroppo io, sono "uno statista" anche a causa dell'età e vedo e prevedo. Colate di cemento, abbattimento di vegetazione ripariale, ruspe nell'alveolo dei fiumi, parcheggi selvaggi, inquinamento rifiuti abbandonati ... restate a casa se potete.
Valentino Lampa tutti questo nell'arco di un paio di mesi? Appena uscirà il programma dell'evento, perché si trattano di eventi e non di progetti atti a deturpare alcuni luoghi, te lo invio, così puòi constatare di persona se è avvenuto l'abbattimento di una sola pianta.
Danilo Torresi ... non c'e' più sordo di chi non vuole sentire. Nessun sindachetto programma volutamente la distruzione del proprio territorio, ma ogni azione ha una reazione. Vedrei sicuramente meglio altro, abbiamo esempio da citare, simili ed anche diversi ma con lo stesso risultato. C'era chi avrebbe portato la luce nei campi e chi ha illuminato cascate e ruscelli, abbattuto pioppi cipressi, progettato piste da sci o ciclabili ecc. n tutti i casi si vuole valorizzare il territorio, ma i risultati? "Colate di cemento"?
Valentino Lampa posso tirare in causa chi ha vinto il bando così ti spiega tutto, il sindaco Matteo Cicconi
Danilo Torresi si certo è ovvio e palese che si tratta di iniziative culturali e di svago ovvero eventi. Non c entra niente pievetorina ne' tantomeno attività progettuali di tipo edificatorio o simili. Praticamente si tratta di passeggiate, eventi con artisti, ecc per far vivere i nostri territori legati dal tema acqua. Chi non capisce perché non ha letto l articolo è meglio che viene direttamente a verificare di persona quando prenderanno avvio le iniziative cosi potrà divertirsi, magari imparare qualcosa di nuovo e lasciare qualche quattrino sul nostro territorio
Danilo Torresi non mi confronto più con i sindaci da quando pensano che spendere sia la finalità principale. Ho generalizzato, naturalmente. Spender bene e per le priorità che servono al territorio contraddistingue un bravo Sindaco. Sono ben consapevole che spesso la causa di questo spender male non e' sempre loro colpa, ma questo non fa' diminuire il debito pubblico o salvaguardare l'ambiente, che sono sicure emergenze.
Bella idea Matteo!
Bellissimo, mi raccomando evitare fontane da bellezza , uno spreco idrico che non vale la pena, sì invece alle fontane potabili
Finalmente!!!!
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Bisogna solo stare attenti che l’acqua non penetri nei cervelli.