Centro studi Ugo Betti guarda avanti:
arrivano premi, eventi e pubblicazioni

CAMERINO - Definiti i principali progetti culturali del prossimo biennio. Confermati i riconoscimenti per la drammaturgia e per i giovani

- caricamento letture
U.Betti_

Ugo Betti

Il Centro studi teatrali e letterari Ugo Betti di Camerino guarda al futuro con una programmazione intensa e articolata. Durante la recente riunione il direttore tecnico-scientifico Francesco Rosati e i componenti Antonella Nalli, assessore alla Cultura, Angela Amici, Carla Carotenuto, Sonia Cavirani e la segretaria Donatella Pazzelli hanno definito i principali progetti culturali del prossimo biennio che ruotano intorno alla figura del poeta e drammaturgo camerte.

Tra le novità più attese, il ritorno in autunno del premio Ugo Betti per la drammaturgia e del premio Ugo Betti per i giovani, due concorsi ormai consolidati che mirano a promuovere la scrittura teatrale e a coinvolgere il mondo della scuola. Entrambi avranno un tema specifico che gli autori dovranno sviluppare nelle loro opere letterarie, mentre agli studenti di tutte scuole della Regione Marche dovranno riflettere e creare attraverso testi, opere artistiche e produzioni multimediali.

In parallelo ai premi, si sta organizzando una lettura scenica delle novelle di Betti, in un evento che unisce conoscenza dell’autore e spettacolo. Non mancheranno le iniziative editoriali: in programma una riedizione critica della raccolta poetica Il re pensieroso, e la pubblicazione degli atti del recente convegno dedicato al rapporto tra Betti e il paesaggio.

Durante l’incontro, il Centro ha anche discusso proposte per rafforzare la memoria di Betti nella sua città natale, tra queste, la possibilità di intitolare una strada a una figura di rilievo della famiglia Betti e l’idea di istituire una menzione speciale all’interno del Premio per i Giovani, dedicata a personalità che hanno lasciato un segno nel mondo dell’educazione e della cultura locale.

«Il Centro studi – spiega l’assessore alla Cultura, Antonella Nalli – opera per conto dell’Amministrazione comunale in maniera appassionata, con lo uno sguardo saldo alla figura e all’eredità di Ugo Betti e un’apertura costante al dialogo con il presente. Il Centro si conferma come un punto di riferimento per la promozione culturale nel territorio e oltre».



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X