Il sindaco Denis Cingolani e l’assessora Rosanna Procaccini
«Si sta lavorando giorno dopo giorno proprio per restituire alla cittadinanza una situazione dignitosa a livello di sanità». Così il gruppo di maggioranza “Matelica il futuro è adesso” risponde alle critiche dell’opposizione sulla situazione dell’ospedale cittadino. Il gruppo Scegliamo Matelica aveva infatti denunciato la mancanza di dirigenti medici dopo il pensionamento di Pietro Valeriani, seguito da Stefano Rotatori che ha lasciato per motivi di salute. Una situazione già segnalata ad agosto, che si è aggravata secondo la minoranza.
«Di tutto questo l’amministrazione comunale è ovviamente pienamente consapevole e si sta impegnando quotidianamente, per quanto in suo potere, per cercare una piena risoluzione della vicenda, con la problematica che è stata più volte riferita ai vertici dell’Ast e della Regione, con la direttrice sanitaria Daniela Corsi e l’assessore Filippo Saltamartini che sono venuti più volte a Matelica per dei sopralluoghi – replica la maggioranza – Al momento si sta tamponando con l’invio di medici cinque giorni a settimana da Camerino e a breve uscirà una manifestazione di interesse per tutto il personale dell’Ast Macerata per reperire un medico da inserire a tempo pieno. Tra l’altro l’opposizione si è dimenticata o forse non sa, che anche la pediatra Salvatori a breve non ci sarà più. E anche in quel caso l’amministrazione comunale si è già attivata per anticipare un futuro problema. La carenza di personale medico, come si sa, è un problema a livello nazionale e non si tratta di scelte politiche, ma di numeri. Per fare un esempio vicino a noi: lo stesso problema che si è riscontrato a Matelica nell’ultimo periodo, si è verificato anche all’ospedale di Macerata, un polo molto più grande e importante rispetto al nostro. Inoltre, secondo noi, l’opposizione ha la memoria molto breve. Innanzitutto, durante la campagna elettorale dichiaravano apertamente che sulla questione sanità e ospedale la competenza è esclusivamente della Regione e il Comune non può fare nulla. Oggi danno la colpa proprio al Comune (che comunque, ripetiamo, si sta attivando in tutte le sedi istituzionali nei limiti del possibile). In più bisogna essere anche onesti con se stessi: l’ospedale di Matelica non ha tre medici dirigenti da molti anni, da quando il dottor Sossai prima e il dottor Pecorella dopo, sono andati via lasciando scoperte queste posizioni».
E qui la maggioranza punta il dito contro la precedente giunta regionale di centrosinistra, le cui scelte avrebbero portato la situazione a peggiorare. «Fortunatamente ora – aggiunge – la giunta Acquaroli sta andando nel senso opposto, ma ci vuole tempo per rimediare agli errori del passato. E si sta lavorando giorno dopo giorno proprio per restituire alla cittadinanza una situazione dignitosa a livello di sanità. L’assessore Procaccini e il sindaco Cingolani sono quotidianamente in contatto con chi di dovere proprio per questo motivo, pressando l’unico organo competente (la Regione) affinché si possa addivenire a una soluzione positiva delle problematiche. La giunta Cingolani è pienamente consapevole del suo operato e delle iniziative da intraprendere, non si accettano lezioni da chi ha come unico scopo quello di dividere la maggioranza con assurde richieste di dimissioni o di ritiro delle deleghe. La campagna elettorale è finita l’anno scorso e i cittadini hanno scelto in maniera inequivocabile. Concludiamo informando che il governatore Acquaroli e l’assessore Saltamartini hanno dato da tempo la loro disponibilità ad incontrare i cittadini matelicesi per illustrare il loro piano sociosanitario, in particolare i dettagli che interessano proprio Matelica».
«Ospedale Matelica, se ne va anche l’ultimo dirigente medico. E poi eravamo noi a fare allarmismo»
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