“Bici in comune”, Civitanova cerca fondi per investimenti dedicati alle due ruote. Il comune parteciperà al bando ministeriale che destina risorse per la promozione della mobilità ciclistica e per il cicloturismo. Nella riunione del 20 dicembre, la giunta comunale ha deliberato la partecipazione al bando tramite l’assessorato alla mobilità sostenibile.
Tra le priorità, la realizzazione di nuovi percorsi verso le aree industriali e commerciali e l’organizzazione di eventi ciclistici per incentivare l’uso della bicicletta. «Questo bando rappresenta un’opportunità importante che l’amministrazione vuole cogliere per migliorare la rete ciclabile, promuovere l’uso della bicicletta e incentivare uno stile di vita più sano e rispettoso dell’ambiente – ha dichiarato Roberta Belletti, assessore alla mobilità sostenibile – anche nel 2025 investiamo risorse nella mobilità dolce, per trasformare Civitanova in un laboratorio di innovazione sostenibile, più accessibile e vivibile per tutti».
La città di Civitanova rientra nel Cluster 2 (fino a 50.000 abitanti), per il quale è previsto un contributo massimo di 80mila euro con un cofinanziamento richiesto di 21.550,00 euro. Le proposte progettuali elaborate dal Comune prevedono la realizzazione di un nuovo percorso ciclabile che collegherà la pista ciclabile del lungomare al santuario di Santa Maria Apparente, utilizzando strade secondarie già esistenti e integrandole con percorsi ciclabili attuali e la manutenzione del percorso ciclabile del Castellaro, con la segnaletica orizzontale su 400 metri lineari di pista larga circa 4 metri. Verranno realizzate strisce di margine e pittogrammi per distinguere il percorso ciclabile da quello pedonale. Infine l’organizzazione del festival “Primavera in bici 2025”, dedicato alla mobilità sostenibile.
e per il ponte sul chienti aspettiamo il 2030?!?
Più bici pe tutti altro che pilu
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ah ah ah ah
Perché nessuno parla più del percorso ciclopedonale che permette di attraversare il Chienti? Chi è che lo insabbia?
Come ho dimostrato con un filmato postato sui social, l’Amministrazione comunale di centrosinistra di Corridonia, precedente all’attuale di centrodestra, ha sperperato soldi pubblici per un Info byke in contrada San Claudio, inutilizzato poiché privo di percorso ciclopedonale, insieme a quelli di Corridonia Capoluogo e della stazione di Corridonia, frutto della mania demagogica europea e nazionale, che sperpera denaro pubblico solo per piani irreali per le esigenze della popolazione.
Non sarebbe ora che gli errori amministrativi che costano denaro venissero pagati dagli Amministratori che li hanno decisi?