
La cerimonia alla chiesa di Santa Croce a Macerata
(Foto di Fabio Falcioni)
«Durante il giorno di Santa Barbara si fanno i bilanci ma non elencherò i numerosi interventi portati a termine giornalmente perché non esprimono la cifra vera del lavoro straordinario svolto quotidianamente: ci portiamo a casa emozioni, gioie e dolori, gli stessi di chi viene soccorso».

Con queste parole il comandante Leonardo Rampino sottolinea il lavoro determinante dai vigili del fuoco per la sicurezza dei cittadini. Il Comando provinciale di Macerata ha celebrato oggi la ricorrenza di Santa Barbara, patrona del Corpo nazionale. La cerimonia è iniziata con la celebrazione la messa del vescovo di Macerata Nazzareno Marconi a Santa Croce alla presenza di tutte le autorità politiche, civili e militari della provincia.
Al termine della funzione religiosa, l’intervento del comandante provinciale Leonardo Rampino ha salutato tutti gli intervenuti e letto un discorso che si è concentrato sul lato umano del mestiere del vigile del fuoco e sulla provincia dove è arrivato lo scorso 30 settembre per dirigere il comando provinciale: «Questa è una splendida provincia che, nonostante sia stata duramente colpita dal sisma del 2016, ha subito rialzato la testa per il graduale ritorno alla normalità.

Il comandante provinciale Leonardo Rampino
I Vigili del fuoco hanno così svolto un ruolo fondamentale nell’attività di soccorso tecnico urgente alla popolazione, con passione abnegazione e spirito di sacrificio fino al punto da mettere in sicurezza prima la casa dei cittadini in difficoltà e poi pensare alla loro – sottolinea Rampino – . Mi voglio soffermare su una frase che ho estratto da una lettera ricevuta da un cittadino: “Grazie all’intervento dei Vigili del fuoco sono riuscito a sopravvivere”.

La vita di questa persona è salva grazie al nostro tempestivo intervento. Il soccorso pubblico ai cittadini in difficoltà è una missione messa in atto tutti i giorni con passione, professionalità e spirito di abnegazione per la buona riuscita di ogni singolo intervento di soccorso. La preparazione, il coraggio, lo spirito di sacrificio e il lavoro di squadra caratterizzano giornalmente i nostri interventi di soccorso tecnico urgente – evidenzia il comandante provinciale -. Il lavoro di squadra è fondamentale nell’intervento di soccorso ma è importante giorno per giorno, minuto per minuto, per mantenere efficace ed efficiente la macchina dei soccorsi».

Al termine dell’intervento, sono stati consegnati alla presenza del prefetto Isabella Fusiello encomi, elogi, diplomi di lodevole servizio e croci di anzianità al personale. Analoghe manifestazioni celebrative sono state tenute, come da tradizione, anche nelle sedi dei Vigili del fuoco sul territorio, cioè nei distaccamenti permanenti di Camerino, Civitanova e Tolentino.
RICONOSCIMENTI – Encomio per Stefano Chiappa (per l’intervento di soccorso per un incendio in galleria, avvenuto il 24 dicembre a Serravalle), ed elogio ai componenti della squadra per le spiccate capacità professionali e lo spirito di altruismo evidenziati durante l’intervento sopra descritto. Giancarlo Antonelli, Stefano Conforti, Giorgio Micozzi e Michele Fiorini. Eiconoscimento di elogio anche per Riccardo Petritoli. Diploma lodevole servizio per Laerte Tombesi, Graziano Alzapiedi, Carlo Dibiagi, Marco Giretti e Daniele Borsini. Croce di anzianità per Andrea Marani, Giuliano Acciarresi e Tiziano Gasparrini.

I NUMERI – Il bilancio degli interventi del Comando provinciale vede 625 operazioni di spegnimento incendi normali, 267 quelli di vegetazione. Sono 279 i soccorsi a persona, 540 gli interventi per incidenti stradali. Ben 1.635 le aperture porta, 85 i dissesti statici, 165 interventi per ascensori bloccati. Ben 836 le bonifiche insetti, 275 le fughe di gas, 514 gli interventi per alberi pericolanti e 202 per i danni causati dall’acqua.

La somma degli interventi vari è di 1.255 per un totale di 6.678 operazioni in un anno, il 6,10% in più dello scorso, con un aumento percentuale importante per quanto riguarda le fughe di gas (+129,17%) i danni causati dall’acqua (+40,28%) e gli incendi (di vegetazione +56,14%, normali +33,55%).








Il riconoscimento a Graziano Alzapiedi






A tutto il corpo del Vigili del Fuoco d’Italia un immenso GRAZIE !!!!