Cinghiali a spasso
lungo la ciclabile del Chienti
tra rifiuti e degrado

Mamma cinghiale con i cuccioli nella pista ciclabile del Chienti

di Laura Boccanera

Una famigliola di cinghiali a spasso lungo la pista ciclabile del Chienti. Ad immortalare la scena una ragazza di Civitanova a spasso ieri pomeriggio con il suo cane all’altezza del ponte nei pressi dell’ex mattatoio e colonia felina.

I rifiuti abbandonati e il cestino divelto

Nel video che la donna ha girato si vede la mamma cinghiale che si ferma in allerta e poi poco dopo compaiono almeno 5 cuccioli che attraversano la ciclabile per poi sparire nella vegetazione. Un incontro inusuale considerando che la pista ciclabile del Chienti continua ad essere molto frequentata sia da gente a piedi che da ciclisti (l’ordinanza comunale vieta di sedersi nella parte dell’arenile in quanto contaminato, ma non di transitare nella parte ciclabile).

Ad attirare l’animale selvatico probabilmente anche i molti rifiuti lasciati a terra e che erano contenuti nei cestini per rifiuti. A denunciare lo stato di incuria e degrado è infatti la stessa autrice del video che sottolinea come da mesi i cestini della pista ciclabile non vengano svuotati. Oltre ciò in questi giorni ci sono stati probabilmente anche alcuni atti vandalici in quanto i cestini sono stati danneggiati. In alcuni casi sono stati completamente divelti dal palo, in altri sfondati nella parte inferiore. Il risultato è che i rifiuti accumulati da mesi sono ora in mezzo alla pista ciclabile o nelle zone verdi.

Un bruttissimo biglietto da visita, oltre che un pericolo reale dal momento che i rifiuti possono spingere appunto i cinghiali sempre più vicini al centro abitato. «Le persone che abitano a ridosso della pista ciclabile mi hanno detto che nonostante le richieste fatte al comune per intervenire e mettere fine alla situazione di degrado in cui versano i cestini da mesi nessuno si è mai fatto carico di ripulire – sottolinea la giovane donna che preferisce restare anonima – la situazione è peggiorata da qualche giorno perché almeno prima l’immondizia era traboccante, ma al suo posto, ora invece è in mezzo alla strada. E in mezzo ci sono anche alcune siringhe e materiale non proprio rassicurante».