I carabinieri nell’abitazione di Bruno Cartechini e Palma Romagnoli
di Gianluca Ginella
In una pagina di diario Bruno Cartechini ha spiegato perché ieri ha sparato alla moglie per poi rivolgere l’arma verso se stesso. L’uomo, 86enne, è stato operato all’ospedale di Torrette, ad Ancona, e si trova ricoverato in Rianimazione in condizioni gravissime. Ieri mattina l’anziano pensionato ha esploso un colpo di fucile alla moglie, Palma Romagnoli, uccidendola. Poi ha cercato di uccidersi. Il motivo del gesto lo ha scritto a matita, su di una pagina di diario, che poi ha lasciato all’ingresso dell’abitazione in modo che si potesse trovare facilmente.
Anche da queste parole, in base a quanto emerso, verrebbe confermato che il motivo è legato alla sua esasperazione dovuta al dolore di vedere l’amata moglie malata (soffriva di Alzheimer e da alcuni mesi era costretta a letto).
Una coppia che era unita da moltissimi anni e che da sempre viveva a Corridonia, in contrada Macina, dove si è consumato il dramma. Lo scorso novembre la coppia aveva festeggiato i 60 anni di matrimonio.
Dall’unione, è nata una figlia, Stefania, che ieri si trovava insieme al marito al piano superiore dell’abitazione (divisa in due appartamenti) di contrada Macina. È stata proprio lei a chiamare i soccorsi dopo aver sentito i due colpi di fucile venire dall’appartamento al piano inferiore. Su Facebook Stefania ha scritto un messaggio per la madre: «ti amo e ti amerò sempre mamma».
A destra il tenente colonnello Giorgio Picchiotti, comandante della Compagnia di Macerata
Una vicenda che ha colpito tante persone, un gesto, quello di Bruno Cartechini, nato proprio dal dolore nel vedere la sofferenza dell’amata moglie con cui ha condiviso la vita in quella zona tra le campagne di Corridonia, quasi al confine con Mogliano. Lei casalinga, lui per molti anni agricoltore e che poi, prima di andare in pensione, aveva lavorato in una vetreria a Corridonia. La tragedia si è consumata ieri mattina sul presto, intorno alle 6,30. Dopo la chiamata al 118 Bruno Cartechini è stato portato all’ospedale di Torrette con l’eliambulanza. Aveva una ferita all’addome ed è stato operato. Per Palma, 86 anni anche lei, non c’è stato niente da fare. Sul posto per le indagini sono intervenuti i carabinieri del Nucleo investigativo del Reparto operativo di Macerata, della Compagnia di Macerata e del Sis di Ancona. Quello che è accaduto è stato chiaro agli inquirenti sin da subito. Sul posto anche il medico legale Antonio Tombolini e il magistrato di turno, Claudio Rastrelli. Il pm ha disposto l’autopsia: verrà svolta nel pomeriggio di domani all’obitorio di Macerata dal medico legale Tombolini.
Spara alla moglie malata e la uccide, poi tenta il suicidio «Non sopportava più di vederla soffrire»
Quando la solitudine è la disperazione prende il sopravvento, povera famiglia
Che la terra vi sia lieve Condoglianze alla famiglia
Un abbraccio va questa famiglia
Povera famiglia
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