La festa allo Juventus club di Cingoli con Marchisio
di Leonardo Giorgi
«Se non ci foste stati voi tifosi, non saremmo riusciti a fare quello che abbiamo fatto». Applausi, cori e qualche lacrima di commozione per l’attesa ospitata di Claudio Marchisio alla cena per il 40esimo anniversario dalla fondazione dello Juventus club “Gaetano Scirea” di Cingoli. Il “Principino”, a giudicare dall’ondata di affetto dei circa 450 tifosi che si sono trovati a cena al ristorante Tetto delle Marche, è ormai diventato re. Come ricorda il presidente del club, Mauro Del Bianco, questo non è certo un caso: dei suoi 38 anni di vita, Marchisio ne ha passati 25, ossia fin dai primi calci, «con la maglia bianconera tatuata addosso».
Per Marchisio (sette scudetti, quattro Coppe Italia e tre Supercoppe Italiane con la Juve, oltre a 55 presenze con la Nazionale) la serata ha rappresentato il culmine di un fine settimana passato nelle Marche: venerdì l’arrivo a Cingoli e l’incontro a Gabicce Mare con i ragazzi delle scuole calcio locali; ieri la visita agli studenti delle scuole del territorio riuniti al teatro Farnese e, infine, la festa. Una festa iniziata con l’inno della Juve, che Marchisio ha voluto far cantare ai tanti bambini presenti.
L’atleta, dopo l’antipasto, non ha avuto troppo tempo per mangiare visto che si è dedicato a salutare con una parola e una foto ogni singolo ospite della cena, in un ristorante riempito da capo a piedi. Tra magliette firmate, cori e abbracci, alla fine della festa Marchisio ha estratto a sorte 15 nomi che si sono portati a casa premi importanti (tra cui una maglia della Juventus 83/84 e un buono vacanza), prima del taglio della torta rigorosamente bianconera e il dono dello Juventus club: la stampa speciale di una foto del giocatore sullo sfondo del borgo cingolano completamente innevato. Chissà se a Casa Marchisio, tra le coppe dei vari Scudetti, troverà posto anche l’immagine del Balcone delle Marche.
Il dono dello Juventus club a Marchisio
È chiamato principino ma Marchisio Era il Re del centrocampo,come lui ne alla Juve,ne in altre squadre non c'è stato più nessuno.
Pazzi di cosa? Buon giocatore , i campioni o fuoriclasse sono un'altra cosa!
Antonino Fertitta ma taci
Stefania Iommi rispetto innanzitutto perché la libertà di pensiero è ancora permessa....poi non aggiungo altro perché non meriti risposta
Antonino Fertitta purtroppo alla Juventus...si guarda e valuta la persona
Andrea Aglieta in parlano in generale indipendentemente dalla squadra per cui si tifa. Non mi pare che Marchisio sia stato mai in lizza per il pallone d'oro
Antonino Fertitta tranquillo Antòhai ragione libero di pensarla come vuoi.Ma anche noi liberi di dirti che tu di calcio non capisci una
Pier Paolo Tomassini punti di vista. Comunque non ricordo che Marchisio sia stato mai tra i primi 10 giocattoli candidato al pallone d'oro. Ovviamente pure a te richiamo il rispetto delle persone e l'educazione poi ognuno la può vedere come gli pare. Come dire che l'allora Berti dell'inter o l'attuale Tonali del Milan sono fuoriclasse. Purtroppo spesso si parla sempre di parte per la squadra di club cui si tifa.
Giocatore mediocre x lo più juventino
Francesca Giuditta almeno nn si buttava come qualche " campione" che sta in nazionale...
Peccato che mi sono perso
non si menziona le coppe con le recchiee
Sandro Ballini anche della finanza in casa vostra non si menziona più nulla
Andrea Aglieta tutto messo a tacere
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati