Marco Ricci, direttore generale dell’Ast Macerata
Passa al “Polo strategico nazionale” la gestione informatica di una serie di dati importanti della Ast di Macerata: la spesa prevista, comprensiva di Iva, è di circa 1.3 milioni di euro per tre anni. La determina è stata firmata nei giorni scorsi dalla dirigenti del settore Acquisti di Ast Macerata Zelinda Giannini e pubblicata all’albo pretorio.
La convenzione regola e disciplina «la concessione relativa alla prestazione, da parte del concessionario, in maniera continuativa e sistematica, di un catalogo di servizi, altamente dedicati e con focus su sicurezza, connettività ed affidabilità.
La piattaforma è quella – si legge nella determina Ast – del Polo strategico nazionale, appositamente progettata, ad alta affidabilità, con caratteristiche adeguate ad ospitare la migrazione dei dati frutto della razionalizzazione e consolidamento dei Centri di elaborazione dati e relativi sistemi informatici delle pubbliche amministrazioni ed a ricevere la migrazione dei dati affinché essi siano poi gestiti attraverso una serie di servizi da rendere alle amministrazioni titolari dei dati stessi.
Vale a dire servizi infrastrutturali, servizi di gestione della sicurezza, servizi di disaster recovery e business continuity, servizi di assistenza ai fruitori dei servizi prestati. La realizzazione del Polo strategico nazionale costituisce strumento di attuazione del Pnrr con particolare riferimento all’obiettivo di digitalizzare la pubblica amministrazione».
(l. pat.)
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