Dieci corsi a indirizzo musicale,
due a Recanati e Civitanova

Giorgia Latini, vicepresidente della Commissione istruzione della Camera

A partire dal prossimo anno scolastico saranno attivati 10 nuovi percorsi a indirizzo musicale nelle Marche, due per ogni provincia, nelle scuole secondarie di primo grado. Lo ha stabilito l’Ufficio scolastico regionale, autorizzando in provincia di Ancona l’Ic Ostra e l’Ic Solari di Loreto; in provincia di Ascoli l’Ic interprovinciale dei Sibillini e l’Ic Folignano-Maltignano; in provincia di Fermo l’Ic Cestoni di Montegiorgio e l’Ic Rodari-Marconi di Porto Sant’Elpidio; in provincia di Macerata l’Ic Beniamino Gigli di Recanati e l’Ic Via Tacito di Civitanova; in provincia di Pesaro e Urbino l’Ic Sant’Angelo in Vado e l’Ic Lanfranco di Gabicce Mare. I nuovi percorsi si aggiungono alle 38 istituzioni scolastiche marchigiane in cui erano già attivi corsi ad indirizzo musicale.

«Per il nostro territorio si tratta di un risultato di grande valore, frutto di un ottimo lavoro di squadra e dell’attenzione delle istituzioni alla nostra regione – afferma Giorgia Latini, vicepresidente della Commissione istruzione della Camera dei Deputati – in particolar modo nelle province di Ascoli e Fermo c’è un segnale importante per l’entroterra con l’attivazione dei percorsi negli istituti dei Sibillini e Montegiorgio».

Come prevede il decreto interministeriale del 1 luglio 2022, i percorsi a indirizzo musicale che costituiscono parte integrante del piano triennale dell’offerta formativa si sviluppano attraverso l’integrazione dell’insegnamento dello strumento musicale con la disciplina di musica, secondo le modalità definite dalle istituzioni scolastiche. Concorrono alla più consapevole acquisizione del linguaggio musicale integrando gli aspetti tecnico-pratici con quelli teorici, lessicali, storici e culturali, e costituiscono occasione di integrazione e di crescita anche per gli alunni in situazione di svantaggio. Nei percorsi a indirizzo musicale l’insegnamento dello strumento costituisce parte integrante dell’orario annuale personalizzato. Le istituzioni scolastiche che intendono attivarli si impegnano ad acquisire la disponibilità di strutture e strumentazioni idonee a garantire lo svolgimento di tutte le attività previste.