La Clementoni di Recanati premiata dall’agenzia Onu per i rifugiati. L’azienda che realizza giocattoli è tra le 167 imprese che sono state premiate oggi a Roma da Unhcr, nell’ambito del programma “Welcome. Working for refugee integration”. Il progetto, giunto alla quinta edizione con l’attivazione di 22mila percorsi professionali, nel 2022 ha visto l’inserimento di quasi 9.300 rifugiati nel mercato del lavoro.
«Riceviamo questo prestigioso riconoscimento con profondo orgoglio, certi di esprimere il sentimento di tutta la Clementoni – dice Emilio Zampetti, chief human resources officer Clementoni -. Un’azienda, la nostra, nata dalla profonda consapevolezza del valore sociale del lavoro e dell’inclusione, non poteva che mettersi in gioco sul tema dei rifugiati, cercando di fare la propria parte. Per questo abbiamo aderito con entusiasmo al progetto Welcome, con l’inserimento lavorativo temporaneo di alcuni ragazzi ucraini. Lavorare ogni giorno con colleghi di oltre 20 nazionalità diverse oltre che uno stimolo continuo, è anche un arricchimento umano e professionale».
L’azienda ha infatti impostato una serie di azioni concrete a favore dei rifugiati attraverso strategie di integrazione pensate per prendere in considerazione sia i loro bisogni, sia le caratteristiche della produzione. Parte di un percorso che ha visto per anni la famiglia Clementoni impegnata a farsi da tramite per accogliere lavoratori provenienti da Paesi con situazioni socio politiche critiche, la partnership con Unhcr si è rivelata anche un’occasione preziosa per misurarsi sulle tematiche della diversity e dell’inclusion, in un’ottica di continuo miglioramento in cui il gioco può rappresentare un tema concreto contro gli stereotipi di genere.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
leviamo h da “ha Roma” per favore