Farà ritorno lunedì pomeriggio nella sua Porto Recanati Attilio Pierini, il giocatore di basket di 39 anni, ex capitano della Recanati Basket, morto martedì pomeriggio lungo la A24. Uno schianto terribile, frontale, contro un autoarticolato che non ha lasciato speranze all’amatissimo campione locale. Nell’impatto è rimasta ferita anche la moglie Francesca, ricoverata in ospedale, mentre non ce l’ha fatta la cagnolina che era con loro. La morte di Pierini è arrivata come un pugno nello stomaco per la comunità recanatese, dove Attilio è stato il trascinatore della squadra di basket salita dalla serie C alla serie A2, per quella di Porto Recanati, dove Attilio viveva, e anche per Civitanova, dove negli ultimi due anni giocava con la Rossella Virtus. La salma è rimasta in questi giorni all’obitorio di Teramo a disposizione della Procura. Solo lunedì i familiari potranno far rientrare il corpo dello sfortunato cestista, amato e benvoluto da tutti, apprezzato dai compagni e anche dagli avversarsi per la lealtà e il carattere bonario. La camera ardente verrà allestita nell’oratorio salesiano di Porto Recanati a partire da lunedì pomeriggio. I funerali invece si svolgeranno martedì alle 17,30 nel piazzale dell’oratorio. Lascia la moglie Francesca, i genitori Giuseppe e Mirella, la sorella Laura.
(l. b.)
“Un uomo, un capitano”, il dolore per Attilio Pierini: «Era l’idolo dei ragazzi del basket»
Schianto contro un tir in A24: morto il cestista Attilio Pierini
R.I.P
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