Il Consiglio di disciplina nazionale ha annullato nei giorni scorsi il provvedimento sanzionatorio a carico di Riccardo Russo, presidente dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro della provincia di Macerata. «Quanto deciso a settembre dal Consiglio territoriale di Ancona, di cui fra l’altro era stata contestata l’incompetenza, è stato annullato e non troverà alcuno spazio – dice Russo -. Nessuna sospensione quindi, nessuna sanzione». Lo stesso Russo aveva annunciato che avrebbe fatto ricorso, assistito dagli avvocati Andrea Calzolaio, Claudio Marcolini e Aldo Ariozzi. «E’ la vittoria dei Consulenti del Lavoro della provincia di Macerata, il trionfo della verità e di ciò che in appello era già chiaro per tutti ovvero che il fatto denunciato dal Santoni (che sosteneva di essere stato aggredito da Russo, ndr) e a me contestato non sussiste, come aveva scritto la sentenza del Tribunale penale, ossia non era vero, non è mai accaduto, per questo io sono stato assolto con formula piena, inequivocabile – dice Russo –. Bisogna anche ricordare che i due pubblici ministeri, sia in primo che in secondo grado, avevano chiesto la mia assoluzione e perciò coerentemente la Procura non ha impugnato la decisione assolutoria del Tribunale (giudice di appello penale). Resta ora in piedi soltanto il giudizio risarcitorio civile promosso da Stefano Santoni, avendo la Corte di cassazione ritenuto necessario un approfondimento motivazionale al riguardo. Il giudizio civile riguarda solo i due soggetti privati e quindi è irrilevante ai fini sostanziali, ma sono fiducioso e convinto che alla fine la verità trionferà anche lì». Russo aggiunge che «La stima dei colleghi, sia i Consulenti del Lavoro sia quelli di altre professioni, mi è stata espressa in questi anni, mi ha sostenuto e mi ha dato una grande forza. Quella del Consulente del Lavoro è una professione che tutela gli altri e quindi va anch’essa tutelata, in ogni sede e in ogni modo, non permetterò mai che qualcuno possa solo pensare di poterla danneggiare».
«Provvedimento disciplinare in palese violazione di legge: sto preparando il ricorso»
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Sarà stata contestata la competenza del consiglio territoriale, non l’incompetenza!