Sequestro alla Civitas, la prossima settimana l’azienda comparirà davanti al giudice in tribunale. Mentre è ancora in corso l’inventario dei documenti contenuti all’interno dei 4 armadietti che il tribunale ha sequestrato apponendo i sigilli, è stata fissata la data per la convalida del sequestro. Il giudice infatti lunedì ha inviato alla Civitas l’ufficiale giudiziario per sequestrare gli armadietti contenuti all’interno di un ufficio nell’ambito di una denuncia per mobbing da parte della capo ufficio nei confronti del cda dell’azienda. Il Tribunale ha disposto il sequestro sulla base della richiesta formulata dal legale della donna, “inaudita altera parte” non coinvolgendo in questa fase la Civitas. Questa settimana si è svolto parte dell’inventario che contiene migliaia di documenti degli ultimi 10 anni, tra cui anche quelli di Tari e Tasi, vicende per le quali ci sono anche indagini in corso da parte della Procura (il mancato versamento della Tari da parte dell’Asur). Il 24 gennaio il giudice convaliderà il sequestro e sarà quella la sede per la Civitas per fornire una spiegazione al comportamento di queste settimane e per dare conto anche di un sigillo apposto prima del sequestro da parte dei vigili urbani.
(l. b.)
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