«Dare notizia di un fatto non ancora compiuto si chiama menzogna, altro che notizia in anteprima». Pier Paolo Rossi torna sul mancato rinnovo della gestione dell’area floristica protetta a Legambiente e attacca l’assessore all’Ambiente Giuseppe Cognigni che aveva sottolineato come sebbene non ancora firmata la convenzione, questa era nella volontà dell’amministrazione e pertanto inserita fra le iniziative realizzate a sostegno dell’ambiente nell’intervento del sindaco Fabrizio Ciarapica sul Treno verde in questi giorni in città. Rossi non ci sta e puntualizza invece che della concessione non c’è traccia.
«Caro assessore, un conto è dare notizia di una cosa compiuta ai giornali o ad un gruppo ristretto di persone prima che al pubblico ed un altro è dare notizia di un fatto non ancora compiuto: si chiama menzogna, balla, non anteprima. La convenzione è scaduta nel settembre 2018 ed oggi ancora non è stata rinnovata nonostante il responsabile per Legambiente di quel progetto vi abbia sollecitato dal settembre 2017. La notizia che avete dato è falsa. E oltretutto a parte il sindaco, nè giunta nè consiglieri erano presenti, ma è evidente che nel Treno Verde non c’è musica, lustrini, vip e champagne. Cognigni che di questa città è il rappresentante istituzionale per l’Ambiente, chiacchiera ma il Treno verde non l’ha visto neanche in foto». E sull’argomento interviene oggi proprio dal Treno verde il responsabile scientifico del progetto dell’area Tre Case Marco Cervellini che sottolinea come l’associazione ha richiesto al Comune di avere visione della firma del comodato d’uso siglato fra proprietari dell’area e Comune, ma come nessuno abbia risposto all’appello: «se è vero che il comodato è stato firmato, ci aspettiamo ora la naturale prosecuzione, con la firma della convenzione fra comune e Legambiente per la gestione dell’area. Sicuramente la presenza in questi giorni in città del Treno verde ha accelerato il processo».
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Io vorrei allora, a questo punto, fare al Consigliere Rossi Pier Paolo queste domande:
-quando uno sottoscrive un programma elettorale che prevede il Bilancio Partecipato, poi vince le elezioni e non lo fa, questo come si chiama? Si può chiamare menzogna?
-quando uno sottoscrive un programma elettorale che prevede l’Urbanistica Partecipata, poi vince le elezioni e non solo non lo fa, ma addirittura approva varianti urbanistiche con il parere contrario del Comitato di Quartiere (vedi variante di via Guicciardini), questo come si chiama, si può chiamare menzogna?
-quando uno per la Lottizzazione, Cuore Adriatico-Fiera-Palas scrive nel programma elettorale di prevedere il rispetto della convenzione esistente e la necessità di ampi spazi espositivi per la nuova fiera, poi scadono i termini, concede proroghe, dimezza gli spazi espositivi trasformando metà fiera in Palasport e concedendo 3 milioni aggiuntivi di appalto senza bando e sottoscrive una nuova convenzione,…..questo come si chiama? Menzogna? anzi Menzogne? Sono più di una concentrate……
…..stiamo parlando di un programma elettorale sottoscritto dal centro-Sinistra nel 2012 di cui il Consigliere Rossi Pier Paolo era contemporaneamente Consigliere di Maggioranza, Consigliere Capogruppo, Consigliere componente della Commissione Urbanistica e Consigliere Presidente della Commissione Lavori Pubblici…..
Rimango ogni volta basito dai toni da censore di chi ha fatto parte dell’Amministrazione precedente (Centro-Sinistra 2012-2017) gente che ha disatteso credo al 90% il proprio programma elettorale. Politicamente parlando credo che Rossi Pier Paolo, sia uno dei peggiori da questo da punto di vista, tra il detto ed il fatto, tra stare in maggioranza ed opposizione, sia uno di quelli che è caduto in contraddizione maggiormente, su fatti, termini, affermazioni, votazioni in aula.
Lui infatti, oltre ad aver fatto parte dell’Amministrazione di Centro-Sinistra per quattro anni e mezzo, è riuscito poi a distaccarsene parzialmente, anche con toni critici, gli ultimi 6 mesi per aderire alla coalizione per Stefano Ghio Sindaco, ….. poi campagna elettorale da Civici (ammucchiata di politici di Centro-Sinistra e Centro Destra) e 3 giorni prima del Ballottaggio, retrofront……con una parte della Coalizione Ghio che si era spaccata, si appoggia di nuovo Corvatta…..
……fare conferenze stampa così come questa non fa bene ne alla politica ne all’area floristica……sarebbe stato meglio far parlare solo l’esponente di Legambiente, o da parte della Coalizione per Ghio Sindaco (la parte che ne resta, se ancora esiste), far parlare un’altra persona….
Se Rossi non parlasse e qualche volta lo fa anche Ghio molte cose non si saprebbero.