di Laura Boccanera
Ospitalità ai terremotati, il consigliere regionale Sandro Bisonni presenta un’interrogazione per richiedere la documentazione presentata dall’Hotel Velus di Civitanova del grillino Stefano Mei.
L’ex consigliere del Movimento 5 stelle, ora al gruppo misto, pone dubbi sulla regolarità della documentazione presentata dall’ex collega di partito soprattutto sul protocollo utilizzato per i pasti forniti ai terremotati. Bisonni ricorda come il Velus nel 2016 abbia ospitato con pensione completa 26 persone terremotate sfollate da Castelsantangelo sul Nera e ricorda come la cucina dell’hotel fosse in locazione alla ditta All Food che somministra pasti per la refezione scolastica. Alla Regione Bisonni chiede lumi proprio su quei 26 pasti somministrati ai terremotati, ponendo domande sulla fornitura del servizio e presunte anomalie rispetto alla convenzione con la Regione. «L’Hotel Velus ha sottoscritto con la Regione Marche un contratto per l’erogazione dei servizi di ospitalità a 26 persone colpite dal terremoto – scrive Bisonni – intendo sapere se le 26 persone abbiano consumato regolarmente i pasti nei locali dell’albergo o in altre strutture esterne, se l’hotel sia ricorso a forme di subappalto e, in caso affermativo, se questa scelta sia stata regolarmente autorizzata dalla Regione dopo la presentazione di tutta la documentazione prevista per legge.
Ultimo quesito quello relativo ai requisiti necessari per la stipula del contratto, vale a dire se il titolare dell’hotel “Velus” abbia dichiarato, o meno, a suo carico eventuali condanne penali che avrebbero potuto costituire, in base alla normativa vigente, motivo ostativo alla conclusione del relativo contratto». «Sono tranquillo, Bisonni fa il suo lavoro di consigliere e può chiedere tutto ciò che vuole, io sono molto sereno, anche perché come me hanno operato alla stessa maniera molte altre strutture ricettive che hanno accolto terremotati. Non c’è nessun subappalto – chiarisce Mei – i miei ospiti terremotati hanno mangiato all’interno della struttura i pasti della All Food, ma nella sala colazioni allestita per pranzo e per cena e solo nell’ultimo periodo, quando erano rimasti in pochi andavano alla Locanda sul mare, ma non è un subappalto, ma un fornitore del Velus – e in merito al riferimento alle condanne penali aggiunge – il mio casellario giudiziario è pulito e lo posso dimostrare».
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