Clima festoso e familiare alla Caritas di Civitanova che oggi ha ospitato un centinaio di persone per il tradizionale pranzo di Natale. Molto più che un pranzo della solidarietà destinato non solo ai meno abbienti ma anche a tutti coloro che decidono di trascorrere la giornata di oggi dedicandola agli altri, riscoprendo il significato più profondo e vero del Natale. Tantissimi anche i volontari che hanno messo a disposizione il proprio tempo per servire a tavola e preparare le portate. Presente per un saluto anche l’assessore ai Servizi sociali Barbara Capponi che ha manifestato tutto il suo apprezzamento per l’iniziativa. È dal 2007 che Comune e Caritas portano avanti il pranzo della solidarietà, un dono per chi è ospite, ma anche un’esperienza da ricordare per chi la vive dall’altra parte del tavolo. A cucinare tutti i prodotti offerti dagli sponsor Sandwich Time che ha permesso agli organizzatori di contenere le spese. Durante la giornata non sono mancati momenti di divertimento con l’intrattenimento musicale.
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Benissimo! A Milano ne hanno portati 300 nell’albergo più lussuoso della città. Li servivano gli studenti delle scuole superiori di primo e di secondo grado.
La valenza socio educativa è evidente.
civitasvolta@gmail.com
Educativo sarebbe insegnare ai nostri ragazzi fare rivoluzione armata e ad impiccare come a piazzale Loreto tutti quelli che ci hanno governato fin qui riducendo il nostro paese ad una povertà tale che per molte famiglie di Italiani questa mensa diventa una necessità. Non certo un allegro happening.
Per Passarotti. Lei dice che sarebbe educativo? Non sarebbe più educativo indicare quella che è la legalità?