Inseguimento a 180 all’ora sull’Adriatica,
schianto contro l’auto di una coppia
“Non volevo essere controllato”

PORTO RECANATI - Inseguimento sulla statale 16 al confine con Loreto. Un 35enne è fuggito all'alt dei carabinieri. La corsa del giovane è finita con un incidente. L'uomo è stato denunciato

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Loreto, il radiomobile dei carabinieri di Osimo, ieri sera sulla Ss 16, dopo lo schianto tra le due auto

 

di Maria Paola Cancellieri

Ha causato un incidente stradale, sul tratto della statale 16 tra Loreto e Porto Recanati, dopo aver forzato un posto di controllo dei carabinieri, a Castelfidardo (leggi l’articolo). Non si è fermato all’alt ed è fuggito al volante della sua Audi A 3 a 180 chilometri orari tallonato per qualche chilometro dal Nucleo radiomobile dei militari di Osimo con le sirene e lampeggianti accesi. La corsa folle di N. A., 35enne di origine marocchina senza fissa dimora e con ultima residenza a Monte Urano, è terminata ieri sera alle 23,30 contro una Bmw a bordo della quale viaggiava una coppia di Porto Recanati. La berlina era guidata da P. L., 55enne, che lavora come buttafuori di locali. Mezzi semidistrutti ma, per miracolo, conducenti e passeggeri, tutti accompagnati all’ospedale di Osimo, se la sono cavata con qualche contusione e pochi giorni di prognosi medica di guarigione. Poteva, però, finire in tragedia.

“Mi sono spaventato, mi ha preso male, non volevo essere controllato e sono fuggito” si sarebbe giustificato davanti ai militari l’extracomunitario negli attimi successi all’incidente. I carabinieri lo hanno subito bloccato dopo lo schianto ma non lo hanno arrestato. L’uomo, che ha già avuto qualche guaio con la giustizia, ha infatti solo violato le norme del codice della strada perché non si è fermato davanti alla paletta alzata dai carabinieri (violazione punita con sanzione amministrativa) e durante la perquisizione successiva allo scontro non è emerso niente di irregolare. Al test etilometrico e tossicologico il 35enne è risultato negativo, pertanto è stato solo denunciato per aver opposto resistenza a pubblico ufficiale negli attimi di concitazione successivi allo schianto. La coppia di Porto Recanati, potrebbe comunque decidere di sporgere querela nei suoi confronti per le lesioni lievi (inferiori ai 20 giorni) e il danneggiamento della propria autovettura.

carabinieri-inseguimento2-325x182-400x224L’inseguimento sulla corsia sud della statale Adriatica era partito all’altezza del night ‘Josephine’ di Castelfidardo. Il fuggiasco ha cominciato a spingere sull’acceleratore sul rettilineo poco distante da ‘Effetto Luce’ e ha provocato il frontale nei pressi dell’autovelox acceso dal comune di Loreto sulla Ss 16. Ma prima l’Audi A 3 aveva sbandato finendo contro il guard rail di sinistra, poi come una pallina da flipper era rimbalzata a destra invadendo la corsia di marcia opposta a quella dove viaggiava, centrando la Bmw che stava sopraggiungendo.



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