Con 201 voti favorevoli e 16 contrari, la Camera ha dato oggi pomeriggio il via libera al decreto legge sul terremoto. Il provvedimento, che ora passa al Senato per la definitiva conversione in legge, va a modificare e integrare una serie di misure (già previste nei due precedenti) a favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici in Abruzzo, Umbria, Lazio e Marche. Nella prima lettura alla Camera, in particolare nel corso dell’esame in Commissione, il testo del decreto è stato in più parti modificato, ed ora andrà all’esame del Senato dove l’aula dovrebbe discuterlo dal 4 al 6 aprile. Nel decreto terremoto, che è stato approvato dalla Camera, ci sono anche i 47 milioni di euro risparmiati dal bilancio del 2016 da Montecitorio. L’importo risparmiato è stato versato nel bilancio dello Stato indicando però la destinazione e cioè il fondo per la ricostruzione delle aree colpite dal sisma.
Terzo decreto sisma, 23 milioni per le imprese C’è la pensione pesante
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Xké cè ancora da discute????