Spazio pubblicitario elettorale

La Regione diffida l’Enel per i blackout,
Sciapichetti: “Popolazione allo stremo”

MALTEMPO - Giorni e giorni senza energia elettrica, l'assessore si rivolge alla procura. Intanto continua il monitoraggio per il rischio valanghe. Il Codacons pronto ad una class action per tutelare i clienti

- caricamento letture

 

tolentino-blackout

Blackout a Tolentino

 

Blackout, la Regione presenterà in procura una diffida all’Enel. A dirlo è l’assessore alla Protezione civile Angelo Schiapichetti. «Presenteremo una diffida alla Procura per interruzione di pubblico servizio da parte dell’Enel. Sono ancora 150 le utenze interrotte nell’Ascolano. La situazione non è più sostenibile – dice Sciapichetti –. La popolazione è allo stremo delle forze dopo giorni e giorni senza corrente elettrica e riscaldamento. A nulla sono valsi i ripetuti appelli rivolti all’Enel per risolvere il problema». Utenze senza corrente elettrica che erano arrivate a 9mila la scorsa settimana durante l’intensa nevicata. Maceratese e Ascolano le province colpite dai blackout, durati anche diversi giorni e che hanno fatto infuriare sia chi è rimasto senza luce e ha dovuto combattere per ore con un centralino senza ottenere risposte, sia le amministrazioni. Per quanto riguarda la situazione delle valanghe si è intanto concluso il sopralluogo del gruppo tecnico del Centro funzionale Regione Marche in collaborazione con Meteomont, Aineva (Associazione interregionale neve e valanghe), Cnsnas (Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico) per valutare le condizioni del manto nevoso lungo la rete stradale della provincia di Ascoli. «Dal verbale risulta che il pericolo valanghe lungo le strade è in progressivo esaurimento e le principali criticità, limitate ai versanti più ripidi, sono da ricondursi a scaricamenti di neve localizzati –  fa sapere la Regione in una nota –. La gestione della rete viaria dovrà pertanto tenere in considerazione tale rischio attraverso l’adozione di semplici misure di sicurezza, come il periodico monitoraggio delle tratte e il mantenimento di adeguate distanze di sicurezza tra i veicoli. Particolare attenzione e la predisposizione del monitoraggio a distanza sono opportune inoltre sulle strade dove sono ancora impegnati i mezzi per lo sgombero della neve. Massima cautela anche per il pericolo di scivolamento della coltre nevosa dai tetti e per l’aumento dei carichi statici che possono incrementare il rischio di potenziali cedimenti –si legge ancora nella nota –. I rasserenamenti previsti nei prossimi giorni potranno favorire gelate notturne per le quali si dovrà prestare particolare attenzione nella circolazione stradale.

Neve-Fematre

La neve a Fematre

Lo scioglimento della neve infine, nei prossimi giorni, potrà dar luogo all’innesco di frane localizzate sia nelle masse rocciose maggiormente fratturate, lungo le scarpate e anche sui versanti già interessati da dissesto idrogeologico. Al momento non sono invece registrati significativi innalzamenti dei livelli dei fiumi». La situazione resta sotto il costante controllo della Protezione Civile, dei Vigili del fuoco e delle forze dell’ordine al lavoro giorno e notte per ripristinare la viabilità nelle frazioni e assistere la popolazione sul territorio.

CODACONS – “I disservizi che stanno interessando diversi comuni delle Marche non sono più tollerabili, e nemmeno il maltempo può giustificare una così prolungata interruzione della fornitura elettrica – spiega il presidente del Codacons Carlo Rienzi – Centinaia di cittadini sono da giorni senza luce e senza riscaldamenti, e vivono una situazione critica per la quale la magistratura dovrà fare chiarezza. Ciò che al momento è certo, è che gli utenti interessati dai disservizi hanno diritto ad un risarcimento per i danni materiali e morali subiti. In tal senso il Codacons si fa promotore degli interessi di tutti coloro che da giorni stanno subendo disagi sul fronte dell’energia, chiedendo ad Enel di predisporre in loro favore indennizzi automatici. Se ciò non avverrà, l’associazione è pronta già da ora a studiare una class action per far ottenere ai cittadini il risarcimento dei danni subiti” – conclude il presidente Codacons.



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X