Non doveva allontanarsi da Porto Potenza, dove vive, ma lo hanno trovato in auto a Civitanova. In manette è finito il 37enne Leonardo Antonio Seimour, gli viene contestata la violazione della misura di prevenzione. L’uomo con il giudice si è giustificato: «Dovevo andare dai sindacati». Seimour è stato arrestato intorno alle 10 del mattino di oggi. I carabinieri della Compagnia di Civitanova lo hanno notato in auto insieme al fratello dirigersi verso Civitanova. Ed è proprio a Civitanova che lo hanno fermato e arrestato, contestandogli la violazione della misura di prevenzione. In mattinata si è svolta anche l’udienza di convalida dell’arresto e il processo per direttissima (rinviato perché il difensore ha chiesto i termini a difesa). Seimour al giudice ha spiegato di essere rimasto in carcere fino a circa un mese fa e che mentre era detenuto aveva svolto dei lavori. Questa mattina voleva andare dai sindacati, così ha detto, per sapere se aveva diritto alla disoccupazione. Il giudice Chiara Minerva del tribunale di Macerata ha convalidato l’arresto ma non ha disposto nessuna misura cautelare (l’accusa voleva gli arresti domiciliari). Il legale di Seimour, l’avvocato Gian Luigi Boschi, ha sostenuto nel corso dell’udienza che una misura cautelare sarebbe stata eccessiva.
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