(Foto e video di Lucrezia Benfatto)
Penna San Giovanni, il punto del sindaco Giuseppe Mancinelli: “Le continue scosse hanno peggiorato ulteriormente la situazione. Per la torre ci sono situazioni di pericolo che inibisce l’apertura del centro e delle attività vicine. Tutte le chiese sono chiuse per inagibilità. Abbiamo qualche dubbio sul municipio, dove ci sono crepe non rassicuranti – continua il primo cittadino -. Abbiamo però gli edifici scolastici efficienti. Grossi danni al cimitero. Abbiamo l’albergo di proprietà del comune che è a rischio di caduta. Una 60ina di persone le abbiamo dovute allontanare dalle abitazioni”. Diversi i crolli a Penna San Giovanni, alcune case nelle frazioni sono state devastate. Ci sono poi allevatori che hanno deciso di non lasciare i loro animali e vivono in tenda. E’ il caso di Giovanni Sufferini e Sabrina Frattari che hanno diversi capi di bestiame (15 vitelli) e alcuni maiali. Vivono in contrada San Bartolomeo e da agosto stanno in una tenda davanti alla loro casa. Stanno aspettando i moduli abitativi per loro e per i loro animali. Da 31 anni vivevano nella casa che hanno dovuta lasciare. A causa di stare fuori gli animali si sono ammalati spesso. Hanno difficoltà economiche perché non riescono più a produrre.
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e lo stato dov’è? solo chiacchiere
Grazie a Cronache Maceratesi per questo articolo fatto sul mio paese e la mia famiglia!