La corriera dell’Unitalsi che ha trasportato i 25 ospiti della casa di riposo di Gualdo all’albergo La Maestà di Urbisaglia
Evacuata la casa di riposo di Gualdo. Intorno alle 21 terminata l’operazione decisa dal sindaco Giovanni Zavaglini dopo il sopralluogo fatto dalla sovraintendenza e dal comando provinciale dei vigili del fuoco (leggi l’articolo). Il pericolo è che la torre campanaria della vicina chiesa delle Grazie possa crollare sopra l’edificio che ospita 25 anziani, ora trasferiti nella stessa struttura (l’albergo La Maestà) che si occupa degli ospiti della casa di riposo di Loro Piceno, anch’essa evacuata nei giorni scorsi. “Contiamo di far rientrare gli anziani nella struttura nel minor tempo possibile – dice il primo cittadino – al massimo entro un mese. Ma il pericolo che la torre possa cadere su una parte della struttura deve essere scongiurato. Ora la casa di riposo è parzialmente inagibile per il pericolo indotto e tornerà ad essere pienamente agibile una volta eseguiti i lavori di messa in sicurezza della torre campanaria. Il provvedimento si è reso indispensabile per salvaguardare l’incolumità degli ospiti. Ora sono nell’unica struttura disponibile, abbastanza vicina per poter permettere anche le visite dei familiari e per consentire al personale di continuare il servizio di assistenza. E’ stato molto difficile per me giungere a questa decisione, perché alla casa di riposo ci teniamo particolarmente in quanto è uno degli edifici rimasti in piedi dopo tutte queste scosse – conclude Zavaglini – Ora ce la metteremo tutta per accelerare i tempi e permettere agli anziani di tornare nell’ambiente confortevole in cui sono vissuti fino ad oggi”. Il trasferimento è stato effettuato dalla Croce Rossa, dall’Unitalsi e dalla protezione civile.
Gualdo, il sindaco e il prete presidiano un paese fantasma (Video)
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