di Laura Boccanera
«Chiediamo un incontro per chiarire in maggioranza questioni che troppo rumorosamente si sono agitate in questo periodo». A parlare è Francesco Mantella della lista Uniti per cambiare. E’ forte la reazione dopo che ieri è stato rivelato il contenuto di una lettera privata, durissima, inviata a tutti i capigruppo contro Gismondi e divenuta di dominio pubblico. Una lettera che senza giri di parole accusa il consigliere de La Nuova Città di minare la tenuta della maggioranza e remare contro Corvatta (leggi l’articolo). E così Mantella intende sottolineare che ad essere interessati a poltrone e a girare le spalle al sindaco non è Upc, ma lo stesso Gismondi. «La lettera non è firmata da Costamagna – dice – è la lista tutta che ha voluto prendere posizione per ricordare a Gismondi gli accordi di programma, era inaccettabile la richiesta perentoria di un allargamento dei cda della nuova municipalizzata. Inoltre l’idea venuta fuori di liste civiche per il 2017 alla ricerca di nomi alternativi a Corvatta non l’abbiamo avuta noi. Chi intende tracciare un percorso diverso lo deve dire, ci mettiamo a tavolino, ma non ci sarà spazio per chi pensa a soluzioni alternative a Corvatta». Del resto Gismondi non sembra voler essere intenzionato a stare in nessuna coalizione in cui vi sia anche Costamagna e porta via dal centrosinistra la sua mole di voti. Tanto che Mantella parla di «forze centrifughe e ostacoli da dover togliere dal cammino». Uno dei “massi” che intralcerebbero il cammino è Pier Paolo Rossi, attualmente ancora capogruppo di Upc, ma ormai lontano dalle posizioni dei suoi compagni di lista. «Sulla questione Rossi è rimessa al sindaco la scelta e le soluzioni – prosegue Mantella – è una questione interna alla lista e non si può offendere la dignità politica di Upc, una lista che ha portato avanti e rispettato gli obiettivi programmatici». Più chiaro su questo lo stesso Costamagna: «Quando una persona si pone con continua violenza verbale, sia sulla stampa che in occasioni private è evidente la distanza di contenuti e prospettive. Voler restare a capo della lista, la stessa dalla quale lui stesso a novembre chiese di poter uscire per una questione di principio non è un atteggiamento serio. Non trovo in tutto ciò una logica ma bensì vedo alle spalle una manovra politica in vista del 2017. Un consigliere che porta per questioni sue personali o altri fattori attacchi contro le partecipate, le farmacie e lo stesso presidente Centioni è fuori da ogni logica di maggioranza, lontano non solo dalla sua lista, ma anche dalle forze con cui questa maggioranza è nata. Rossi da sempre cerca di minare questa coalizione dall’interno, ecco perché giovedì spero che il sindaco lo rimuova da capogruppo di questa lista».
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Ma Rossi vi ha sempre difeso ed adesso è diventato addirittura un bombarolo che mina le fondamenta di una Lista Civica di cui sfugge l’utilità sin qui avuta per Civitanova e per i civitanovesi. Corvatta aveva già espresso il desiderio di non ricandidarsi e ne avrebbe ben donde. Lo volete tirare per la giacca? Oppure non volete scoprire anticipatamente ” la sorpresa ” che cercherà di prendere il suo posto? Manca ancora un anno e già si parla di civiche miste tra sinistroidi e fuoriusciti della destra, lotte per le poltrone, Gismondi contro tutti, e soprattutto non vi sfiora il pensiero che a ripresentarvi potete fare solo il gioco degli avversari. Ma quando finirete di giocare al “Gioco dell’Oca? “. Beati voi che vi divertite con poco! ! E poi è un pezzetto che non si presenta più un faraonico progetto per la Civitanova del futuro. Su, fatevi venire qualche idea, che in giro c’è tanto bisogno di ridere.
https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=10153513473079537&id=687999536&ref=bookmarks
Quanti elementi destabilizzanti dentro questa maggioranza per Costamagna…..prima Rossi, ora Gismondi. Consiglio a qualcuno, per rilassarsi,quattro capolavori del cinema.
“Complotto di famiglia”, “Stati di allucinazione”, “Viale del tramonto” e “La caduta degli dei”.
Buona visione!
Pensa un po’ cosa e’ riuscito a fare il Presidente!
Farmi “difendere” da Sauro Micucci!!!!!!!
Rossi, non ti sembra di alzar loro un po’ troppo il tono con i film che hai nominato. Cosi si rischia di confondere lo champagne con la sciampagna. Meglio ” Sturmtruppen ” o ” Il colonnello Buttiglione “.