Presentato in anteprima il videogioco PlayMarche. Lo ha fatto Iginio Straffi della Rainbow, al ridotto delle Muse di Ancona, dove più di duecento persone hanno assistito al trailer di presentazione di quello che è l’asse fondante del progetto di “Distretto culturale evoluto” delle Marche, coordinato dall’Università di Macerata. Straffi, che è stato anche il creatore delle popolari fatine Winx, ha ribadito quanto sia importante sostenere il tessuto produttivo locale attraverso innovazione tecnologica e cultura. Prossimo appuntamento il 18 dicembre a Macerata. Michele Spagnuolo, amministratore delegato di PlayMarche, annuncia: «Racconteremo lo stato dell’arte di tutte le attività e presenteremo il primo prototipo di gioco applicato ad uno dei Comuni partner di PlayMarche. Sarà l’occasione per ammirare quanto ad oggi prodotto e per assistere alla presentazione dello stato di avanzamento lavori dei due “hub” Sferisterio e Casa Leopardi». «Il progetto PlayMarche è stato pensato come grande occasione per connettere e far lavorare insieme aziende del settore dei beni culturali e dell’Ict, attraverso la valorizzazione del ricco patrimonio culturale del nostro territorio – racconta il Roberto Perna, docente dell’università di Macerata – troppo spesso infatti competenze e conoscenze di alto livello che si occupano di “edutainment ed entertainment” non riescono ad avere un impatto sul mercato, proprio perché lavorano in maniera frammentata e disarticolata, senza l’occasione di poter confrontarsi su progetti di respiro internazionale». «Lo sviluppo delle attività legate alla terza missione dell’Università è uno degli obiettivi prioritari dell’Ateneo maceratese – afferma il rettore di Unimc Luigi Lacchè – solo la capacità di relazionarsi e comprendere il territorio può riuscire ad attivare energie e risorse pubbliche e private e dare un senso alle potenzialità che le tecnologie ci mettono a disposizione, potenzialità “vuote” se prive di obiettivi, che hanno l‘uomo al loro centro».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati