Sarà inaugurato venerdì alle 12 il nuovo centro dialisi dell’ospedale di Tolentino. La struttura è stata realizzata ex novo mediante ristrutturazione di un’ala al piano terra occupata da depositi e magazzini (l’attività ambulatoriale nefrologica è presente all’ospedale di Tolentino dal 1981, ma ubicata al quarto piano del plesso) e le opere di ristrutturazione, l’impiantistica e le apparecchiature sono state realizzate in due stralci di lavori. Il primo per un importo finanziato di circa 450mila euro di cui oltre 22 mila dalla Regione Marche, il secondo, di 500mila euro con quasi 90mila a carico dell’ente regionale. Inoltre, si sono resi necessari lavori complementari finanziati per altri 18mila euro a carico della Regione (economia d’asta dell’appalto) e per oltre 50mila euro finanziati con fondi propri dell’area vasta 3 – budget 2015. La nuova struttura, di 16 posti letto, si trova al piano terra con ingresso indipendente, aspetto che, dal punto di vista organizzativo, è molto importante per i pazienti molto spesso defedati o trasportati in barella. E’ dotata di un nuovo impianto di trattamento e distribuzione dell’acqua biosmotizzata (trattata in modo da renderla idonea a venire a contatto o essere infusa nel sangue) con un anello di distribuzione in acciaio che potrà essere disinfettato chimicamente e sterilizzato con il vapore secco. Sono, inoltre, presenti letti bilancia ed apparecchiature per emodialisi tutti nuovi e di ultima generazione. La struttura presenta locali ampi, climatizzati e soprattutto maggiormente funzionali: l’80 per cento dei pazienti sono trattati in un unico grande locale in modo da consentire l’ottimizzazione del personale adibito all’attività assistenziale ed è presente un’ulteriore stanza per il trattamento di quattro pazienti ed una stanza singola per i pazienti più gravi. Alla struttura afferiscono attualmente 45 pazienti in trattamento emodialitico trisettimanale, 15 pazienti in trattamento dialitico peritoneale e 32 pazienti portatori di trapianto renale che effettuano i controlli ambulatoriali. Essa accoglie i pazienti provenienti da tutta la zona “interna” dell’area vasta sia del distretto sanitario di Macerata (ex Zt9) che del distretto sanitario di Camerino (ex Zt10). Tali pazienti vengono seguiti in rete con la struttura dell’ospedale di Macerata dove oltre al centro dialisi, sono presenti letti autonomi di degenza nefrologica per la diagnosi e il trattamento delle acuzie.
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