Il “Grande Barnum”
Alessandro Kokocinski

MOSTRA - Il pittore portorecanatese di origini polacche espone a Roma

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Si è inaugurata a Palazzo Cipolla, organizzata da Fondazione Roma Museo, la retrospettiva dedicata all’artista Alessandro Kokocinski. “La vita e la maschera: da Pulcinella al Clown”, questo il sottotitolo scelto per la rassegna dedicata all’artista portorecanatese, curata da Paola Goretti, visitabile fino al 1 novembre.

Casa natale di Kokocinski all’estrema destra della foto

Casa natale di Kokocinski all’estrema destra della foto

di Donatella Donati

Era il settembre 2008 quando ho incontrato a Porto Recanati il pittore polacco Alessandro Kokocinski. Kokocinski era venuto a Porto Recanati sua città natale per respirare l’aria marina della sua prima infanzia e ritrovare nel paesaggio e nelle onde il fremito delle sue origini. Il padre e la madre erano stati profughi dell’Europa dell’est, lei russa lui polacco e avevano seguito in Italia le truppe del generale Andersen che nel 1944 avevano liberato tutta l’Italia centrale fino alla famosa linea gotica. Il bambino era nato nell’aprile del 1947 data ufficiale perché da me ritrovata con l’aiuto dell’addetta all’anagrafe del Comune di Porto Recanati che ha riaperto i libri delle nascite del 1947. Non si capisce perché ufficialmente la data sia stata spostata al 1948.

kokocinski 3La piccola famiglia abitava in una casetta ad uno degli angoli di piazza Carradori, una foto d’epoca che ho visto ma non so in mano di chi ora sia lo ritrae in braccio a una donna di Porto Recanati più o meno all’età di due anni. La piccola famiglia si trasferì poi in Argentina e  Alessandro conobbe il periodo più doloroso della storia di quella terra d’America. La famiglia per sottrarlo alle condizioni drammatiche del territorio lo affidò ad un piccolo circo uruguayano e le esperienze fatte in quell’ambiente sono state fonte di ispirazione anche per la mostra che presenta oggi a Roma.

kokocinskiA Porto Recanati manifestò il desiderio di lasciare un’opera al Comune anzi di farne addirittura una che interpretasse i suoi sentimenti di ritornato in patria ma le inchieste che ho fatto hanno solo rivelato il silenzio delle istituzioni. In quel settembre del 2008 parlammo molto di Leopardi e mi mostrò per il poeta un interesse intriso di cultura, di storia e di sentimenti tanto che pensai che forse un giorno avrebbe dipinto qualcosa che lo riguardasse.

Vive ora a Tuscania lontano dalle voci urtanti della globalizzazione la considera un vantaggio per i popoli in ascesa ma un grave danno per quelli di grande cultura. In una frase molto lapidaria parla addirittura di volgarità e di offesa all’intelligenza umana. La mostra presenta una grande varietà di tecniche pittoriche e di ricerche sull’uso del colore e della materia.

kokocinski 2I titoli delle sei aree e i loro contenuti rappresentano la varietà del presente e l’interesse storico per il passato .Chissà che non si possa organizzare un pulman di portorecanatesi così disponibili sempre a viaggi d’istruzione per entrare a Roma nel mondo magico del loro compaesano Kokocinski.

 

 



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