Condannato il pastore di Ussita

PROCESSO - Pasquale Marziali era accusato di maltrattamento di animali, il giudice lo ha condannato a 4 mesi e 10 giorni

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Il pastore di Ussita nel servizio di Striscia la Notizia

Il pastore di Ussita nel servizio di Striscia la Notizia

Condannato il pastore di Ussita, era sotto accusa, tra l’altro, per maltrattamento di animali. Pasquale Marziali, 62 anni, è stato condannato questa mattina al tribunale di Macerata a 4 mesi e 10 giorni dal giudice Giovanni Manzoni. Il giudice lo ha assolto dal reato di abbandono di animali. L’uomo (che è stato protagonista di servizi di Striscia la notizia che parlavano del presunto cattivo stato con cui venivano tenuti ovini e cani) era accusato, in seguito a diverse ispezioni nel casale di Ussita dove l’allevatore teneva agnelli, pecore e cani di maltrattamento di animali: che sarebbero stati trovati denutriti, alcuni con i contenitori di acqua vuoti o senza mangime. I fatti risalgono al 2010 e 2011. Il pm Stefano Lanari aveva chiesto la condanna a 9 mesi. Marziali è difeso dall’avvocato Tiziano Luzi.

(Gian. Gin.)



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