Sequestri di Natale in provincia: sette milioni di pezzi tolti dal mercato ma quest’anno le luci made in Cina sono ok.
La guardia di finanza di Macerata ha messo a segno un maxi sequestro di prodotti pericolosi: 7 milioni di pezzi. Luci di Natale, casalinghi, articoli di cancelleria, ferramenta, ma anche prodotti per l’ufficio e per il giardinaggio tutti realizzati in Cina sono stati sequestrati in negozi sia cinesi che italiani perché non conformi alle norme sulla sicurezza. A effettuare i sequestri è stato il Nucleo di polizia tributaria della guardia di finanza di Macerata, comandato dal colonnello Andrea Magliozzi. Tra le anomalie riscontrate l’assenza del marchio Ce e tutte le altre indicazioni riferibili alla composizione, al rispetto previsto dalla legislazione nazionale ed europea per poter mettere in vendita dei prodotti nel nostro Paese. Gli uomini delle fiamme gialle hanno operato in cinque comuni: Civitanova, San Severino, Montecassiano, Pollenza e Montelupone. I titolari sono stati denunciati alla Camera di commercio per i provvedimenti del caso. Dai sopralluoghi è emerso che quest’anno le luci di Natale, forse anche per via dei tantissimi sequestri dello scorso anno (oltre sei milioni di pezzi), sono state relativamente poche quelle non in regola, anzi molte le luminarie made in Cina trovate regolari.
(Gian. Gin.)
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…interessante , tra centinaia di prodotti commercialiadagia, qualche tipo di luce è a norma …bravi però sti cinesi!
grazie Guardia di Finanza.. le luci dimostrano che insistendo si ottiene un buon risultato e la sicurezza aumenta