Pezzanesi: “Una nuova scuola
e non un centro commerciale
di fronte all’asilo”

Il sindaco di Tolentino interviene dopo la raccolta firme sulla delibera: "Sulla vicenda si sono dette troppe falsità”

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L'asilo Green

L’asilo Green

di Marco Cencioni

“E’ arrivato il momento di fare chiarezza su una vicenda in cui si sono dette troppe falsità”. Il sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi interviene in maniera decisa in merito alla questione futuro dell’asilo “Nicolas Green”. Una recente delibera di giunta prevederebbe l’abbattimento della struttura di piazzale La Malfa. Successivamente, l’asilo verrebbe ricollocato nei pressi della scuola “King”, che si trova di fronte al “Green”, mentre l’area in cui attualmente si trova la struttura sarebbe destinata ad uso commerciale. “Un amministratore serio tiene conto dell’ opinione della popolazione quando si basa su un fatto reale. Io sono davvero tranquillo in merito a questa vicenda. Comprendo i miei cittadini. Se mi dicessero che viene buttato giù un asilo per fare un centro commerciale anche io firmerei una raccolta firme” (leggi l’articolo), sottolinea il sindaco, in riferimento alla petizione partita nei giorni scorsi a Tolentino, che chiede la revoca della delibera. “La situazione viene posta in questi termini assurdi ed è chiaro che il cittadino ha una reazione di sdegno, giusta e scontata.

Giuseppe Pezzanesi, sindaco di Tolentino

Giuseppe Pezzanesi, sindaco di Tolentino

L’amministrazione ha solo fatto una delibera di intenti. Nessun centro commerciale verrà costruito, primo perché non c’è la volontà di farlo, secondo perché non entrerebbe in quello spazio. Stiamo solo facendo uno studio che, al massimo, può portare alla costruzione, dopo la progettazione che illustreremo alla città, di una nuova scuola al posto della “Nicolas Green”, di fronte all’attuale collocazione dell’asilo, a fianco del “King”, nel plesso scolastico già esistente – sottolinea Pezzanesi – Sarebbe una bellissima struttura autosufficiente sotto il profilo energetico, dotata delle migliori tecnologie cosiddette pulite e il parco verde verrebbe riattrezzato. Va anche detto che l’asilo è sicuro, collaudato dopo i quattro interventi di cui ha avuto bisogno e non ha bisogno di essere abbattuto, così come qualcuno dice, perché è pericoloso. E’ chiaro che lì potrebbe andare una piccola attività commerciale, non paragonabile ad un centro commerciale. Si parla poi di cementificazione. Laddove noi stiamo ipotizzando, quantunque tutto si incastri, la costruzione di una nuova scuola, performante per i bambini, era prevista nel 2007 con delibera di giunta a ratifica dell’ex assessore ai lavori pubblici Marco Romagnoli, una palestra a supporto di quell’area scolastica. Non credo che poteva essere costruita con i biscotti e lo zucchero filato, ma sicuramente con strutture a base di laterizio e cemento armato. Sostanzialmente tutto questo è assurdo. Non solo sconfessano se stessi, ma creano allarmismo in un momento in cui ci sono tante difficoltà da affrontare e ci sarebbe bisogno di pace sociale – afferma il primo cittadino di Tolentino – Creare allarmismi non serve. Si parla, in maniera assurda, di centro commerciale. Ce ne sono già tre a Tolentino, non fatti da noi. Ai cittadini bisogna ricordare che se ci sono e qualcuno dice che hanno portato il commercio fuori dal centro storico, non li abbiamo fatti noi ma le amministrazioni che ci hanno preceduto, dove Romagnoli sedeva sui banchi da protagonista. La differenza è fra chi lavora onestamente e non crea allarmismi, e chi li crea perché non ha altro da fare, non sa dove aggrapparsi, ma se va a guardare la propria storia forse troverà la risposta alla malafede che oggi viene tanto sbandierata – conclude Pezzanesi – Questa è la verità: noi lavoriamo per il bene della città, gli altri fanno una raccolta firme sfruttando una menzogna”.



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