Morse e staccò un dito a un controllore, processo a settembre

MACERATA - Giudizio immediato per la nigeriana Magdaliene Rose Louk. La procura ha chiuso le indagini a tempo di record

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Vitangelo Corvatta

Vitangelo Corvatta, il controllore aggredito

 

Staccò un dito ad un controllore, giudizio immediato per la nigeriana Magdaliene Rose Louk, il processo partirà il 16 settembre al tribunale di Macerata.

Si sono chiuse a tempo di record le indagini per l’aggressione al controllore Vitangelo Corvatta. Il dipendente dell’Apm era stato vittima di una violenta aggressione da parte di una passeggera di un autobus della linea 3 che il primo aprirle scorso era fermo a Rampa Zara di Macerata. Corvatta aveva chiesto alla passeggera di fargli vedere il biglietto, la donna non l’aveva e il controllore a quel punto l’aveva invitata a rivolgersi all’autista per acquistare il ticket di viaggio. La donna però aveva reagito malamente, e aveva fato un morso al controllore, staccandogli due falangi del dito anulare. Le indagini sulla vicenda erano partite immediatamente, coordinate dal procuratore Giovanni Giorgio. La procura ha trovato elementi sufficienti da sostenere l’accusa al processo e ha chiesto il giudizio immediato, che è stato disposto dal gip. Louk è difesa dagli avvocato Rossano Romagnoli e Rossella Monti.

(Gian. Gin.)



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