di Gianluca Ginella
Quindici anni, salta la scuola e va in giro con gli amici con due grammi di marijuana in tasca. Scoperto e segnalato alla prefettura dalla Guardia di finanza di Macerata, è il quinto minorenne che viene trovato in possesso di stupefacente nelle ultime due settimane nei controlli delle Fiamme gialle. I denunciati hanno tra i 13 e i 16 anni.
Un giovanissimo di Macerata, 15 anni, iscritto alla seconda media, questa mattina ha deciso, insieme ad un paio di suoi amici, di saltare le lezioni. E così i tre ragazzi hanno trascorso la mattinata liberi dalle lezioni in giro per Macerata. Per poi passare al terminal degli autobus di piazza Pizzarello. Luogo frequentatissimo dai ragazzi che, terminate le lezioni, vanno a prendere l’autobus per tornare a casa. Alle 12 di oggi i finanzieri della Compagnia di Macerata, guidata dal capitano Diana Campanella, hanno controllato i tre ragazzi. Uno di loro, il 15enne, è subito apparso ai militari particolarmente nervoso. Una volta perquisito, è saltato fuori che aveva con sé in tasca due grammi di marijuana. Lo stupefacente è stato sequestrato e il minorenne segnalato alla prefettura per detenzione di droga. Immediatamente sono stati avvertiti i genitori del ragazzino. I due amici del 15enne, invece, non sono stati trovati con sostanze stupefacenti. Nelle ultime settimane i finanzieri hanno trovato 8 giovanissimi, sia a Macerata, che in altri comuni nelle vicinanze del capoluogo, che avevano con loro sostanze stupefacenti. Quattro di questi sono minorenni, hanno tra i 13 e i 16 anni. A riprova che negli ultimi tempi il consumo di droga riguarda sempre di più ragazzi giovanissimi.
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15 anni fa ancora la seconda media e fumano mariuana….l educazione parte dalle famiglie,evidentemente nn ne hanno ricevuta
Non e così purtroppo. …. e non bisogna puntare subito il dito contro. …..
no!
A volte è difficile gestire i ragazzi , spesso quelli più ribelli o autonomi non sentono ragioni.
Di contro se invece adotti metodi educativi più coercitivi, sie un genitore che non ascolta, si impone e non educa, sei autoritario e non autorevole, crei disturbi alla personalità ed alla crescita dell’adolescente, ecc.ecc.
Come fai ,sbagli…….
Ma che parlate affare se manco conoscete il ragazzo in questione, che ne sapete voi degli altri e di come se la passano dato che li giudicate tanto sia loro che la famiglia? Godetevi la vostra vita tranquilla invece di pensare tanto agli altri che c’hanno i problemi loro da risolversi invece che puntare il dito e giudicare gli altri
Un bel paio di ceffoni, sospensione con obbligo di frequenza a scuola e all’uscita a pulire i bagni pubblici, vedi se non si riaddrizzano questi giovinetti…
Leggendo i commenti mi accorgo in che mare di ignoranza annega macerata.. Vergognatevi invece che giudicare i primi che vi capitano informatevi meglio (visto che le cose non le sa nemmeno questo giornale)
Un po’ d’erba rilassa la mente….sai dopo lo studio….ahahahahahah!
e sai che novità ! con il rispetto per l’operato delle Forze dell’Ordine ritengo per niente educativo per i ragazzi/o segnalati un simile provvedimento che non fa altro che emarginare, e magari se si ubriacavano nemmeno il cartellino giallo. Ritengo che si debba condannare solo quei comportamenti che possano nuocere la libertà di un’altra persona o alla società ma non ciò che è attinente alla sfera personale.
Bè certo , leggendo l articolo il primo impulso è certamente quello della condanna ,
non si vorrebbero mai leggere di queste cronache è anche vero che dietro a questi drammi ( per me un ragazzo che a 15 anni viene segnalato alla prefettura per detenzione di droga è un dramma ) ci sono spesso realtà ancora più drammatiche , ciò non toglie che la cosa fa star male tutti ….
Un tema scottante che l’Avv. to Bonmarito ha ben evidenziato su un precedente articolo.
La droga è un problema sociale e non familiare.
Tanto di cappello al capitano Diana Campanella, che ha fatto bene il suo lavoro, ma la vera difficoltà è arrestare i ” pesci “più grandi che, come avvoltoi, guadagnano sfruttando le debolezze e le fragilità di minorenni in una fase delicata qual è quella adolescenziale.
I minorenni: sono loro le uniche vittime di tale piaga sociale.
Auguro un buon lavoro a tutte le autorità competenti con l’auspicio che il buon inizio le conduca ai reali responsabili, i vertici della piramide “droga”.
Il problema non è solo la droga, i minori, il degrado… il problema è come viene gestio questo schifo di società che si chiama Stato Italiano!!!
Se un ragazzino di 15 anni ancora è in seconda media, secondo voi il problema principale che manifesta è quello di fumare marijuana?!?
…e falli fumà!!!
Hanno ragione i Radicali al 100%: con le leggi attuali la droga è liberalizzata (chiunque può accedervi, anche i minori)…
Molto meglio intraprendere un percorso di legalizzazione !
Nonostante la gravità della notizia ce ancora gente che mimizza e addiruttura invita a fumare. Pazzesco. Sarebbe interesssante conoscere delle statistiche per vedere la relazione che c’è tra la fascia di età di ragazzi 15-25 enni e loro genitori 40 enni, per vedere se anche i loro genitori erano/sono abituali consumatori di sostanze…o non c’e attinenza. Le cerque de solito non fanno mai le melarance.