di Sara Santacchi
Ventiquattro reti nella stagione passata in Promozione, girone B, con la maglia del Porto Recanati. Premio come miglior giocatore del torneo, la vittoria del campionato e della Coppa Italia. Ecco a voi Marco Pantone, attaccante classe ’85, dopo una stagione al Porto Recanati dalla quale non poteva chiedere di più, lascerà il calcio italiano per partire alla volta dell’Indonesia dove giocherà in serie A, nella Pro Duta.
Pantone, come ha preso questa decisione?
“E’ nato tutto un po’ all’improvviso, non c’era nulla di programmato. Mi è stata proposta questa opportunità e non ho voluto rifiutare convinto dal progetto e anche dalla possibilità di fare un’esperienza che reputo molto importante sotto il punto di vista calcistico, ma anche personale”.
Le erano già arrivate negli anni passati proposte del genere?
“Si, c’erano già state proposte dalla Lituania, dalla Bulgaria, sempre in campionati di categorie superiori, ma non ho mai preso in considerazione queste offerte. Diciamo che era arrivato il momento giusto e, a 27 anni, ho reputato che fosse anche un po’ l’ultimo treno da prendere”.
Non le saranno mancate le proposte da parte di altre squadre…
“Devo dire di no, infatti. Mi avevano cercato diverse società, tutte marchigiane sia in Eccellenza che in serie D, ma sarei rimasto a Porto Recanati. Diciamo che questa è stata un’opportunità che non potevo assolutamente rifiutare, l’unica che poteva farmi lasciare la squadra con cui ho giocato l’ultimo anno, con cui abbiamo raggiunto tutti gli obiettivi possibili”.
Dunque, quando inizierà questa nuova avventura?
“Partirò domani, lunedì. Non sarò l’unico europeo, ma saranno in squadra con me anche uno spagnolo e un lituano. Del resto non so davvero nulla, sarà un po’ tutto da scoprire. Di certo c’è che tornerò nelle Marche già il 16 agosto in occasione di una sorta di tournèe in Europa”.
A lei il ruolo di rappresentare il calcio italiano. Cosa si aspetta da questa esperienza?
“Esatto, un calcio che è molto apprezzato all’estero. Diciamo che a questo non penso. Cercherò di vivere al meglio questa esperienza, cercando di dare il massimo e fare bene calcisticamente parlando. E’ una cosa che non capita tutti i giorni, per cui la mia intenzione è solo quella di pensare a questo anno, poi si vedrà, le somme si tireranno alla fine”.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati