di Alessandra Pierini
A sette anni dalla sua morte, Pasqualina continua ad affascinare. A dimostrarlo il convegno “Ai limiti del paradosso. Divagazioni sui concetti di spazio e tempo partendo dal fenomeno Pasqualina” che, organizzato dall’associazione culturale Le Casette e dall’Accademia dei Catenati, ha visto la sala della Biblioteca Statale di Macerata gremita di interessati e semplici studiosi. Il convegno si è posto l’ardito, e centrato, obiettivo, di analizzare il fenomeno dal punto di vista medico e scientifico.
“In una città come Macerata – ha sottolineato il presidente dell’associazione Le Casette Pierluigi Pianesi – è inedito un momento dedicato alla scienza. Abbiamo quindi voluto degli uomini di scienza anche per capire il modo diverso di muoversi, nello spazio e nel tempo, di Pasqualina, alla luce di nuove teorie di cui spesso abbiamo solo conoscenza superficiale”.
Isidoro Sparnanzoni, studioso di parapsicologia e autore del libro “Pasqualina la chiaroveggente. Là dove non osa il vento” e Stefano Petracci, professore di Scienze Umane a Macerata, hanno ripercorso l’unicità di Pasqualina, ricordando episodi e testimonianze, oltre a sottolineare la posizione non sempre benevola della medicina ufficiale. “mentre i medici di base e coloro che operavano attivamente – ha detto Sparnanzoni – si affidavano a lei e la interpellavano, l’Ordine dei medici non condivideva e la Federazione dei medici persino denunciò la Montesanta per essersi presa gioco dei dottori. Il procedimento fu comunque archiviato senza conseguenze”.
E’ stato Franco Rustichelli, professore di Fisica nella facoltà di medicina dell’Università di Ancona a riportare la questione sul piano puramente scientifico, anche se la sua scienza è a portata di ognuno, facilmente accessibile e regala speranza. Tanti gli esempi pratici e legati all’attualità fatti dal professore che ha anche rivelato che a Civitanova si invecchia meno che a Macerata: “E’ possibile rallentare il tempo – ha spiegato – avvicinandosi ad un campo gravitazionale quindi per rallentare il tempo, anche se di pochissimo, si può andare da Macerata a Civitanova”. Rustichelli ha anche parlato di immortalità: “Non è così difficile ottenerla, basta la mia teoria della dinamicità costante per cui attualmente un uomo di 59 anni ha una speranza di vita di altri 21 anni, ma se il prossimo anno, grazie a scoperte scientifiche la speranza di vita aumenterà di un anno, avrà ancora 22 anni”.
Perchè in natura esistono anche errori o procedimenti non perfetti? “Semplice – risponde il professore – la natura ha i suoi limiti, è potentissima ma non è Dio. La fisica è una scienza giovanissima – ha concluso – e noi abbiamo solo grattato la superficie, c’è ancora così tanto da scoprire”.
Gabriele Borsetti, docente di Psichiatria nella facoltà di Medicina dell’Università di Ancona ha spiegato con la sincronizzazione i fenomeni parapsichici.
Ha concluso Maurizio Pincherle, il primario del reparto di neuropsichiatria infantile dell’ospedale di Macerata, il quale ha ripercorso gli esperimenti fatti all’interno della piramide di Cheope in Egitto (leggi l’articolo): “Abbiamo osservato come all’interno del sarcofago nella Camera del Re, in un soggetto che si sdraia all’interno, il ritmo alfa, che di solito è rilevabile solo nelle aree posteriori del cranio, si diffonde invece ovunque. Lo stesso fenomeno è rilevabile in caso di meditazione, estacy mistiche, nei veggenti di Medjugorie e nei medium”.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Quella di cui ha parlato il Prof. Gabriele Borsetti, di nota scuola junghiana, si chiama SINCRONICITA’ e non sincronizzazione. Lo stesso Carl Gustav Jung infatti teorizzò questo particolarissimo fenomeno come possibile spiegazione dei fenomeni paranormali. Non mi dilungo sulla spiegazione, gli interessati possono approfondire al link http://it.wikipedia.org/wiki/Sincronicit%C3%A0
Non è che a Civitanova si invecchi meno che a Macerata perché a Civitanova si muore prima?
potete fare tutti gli studi che volete ma se nn avete lo spirito del discernimento siete dei poveri ignoranti.Che pasqualina abbia avuto dei carismi e’ chiaro a tutti.Io stesso la consultai a suo tempo.C’e’ poco da studire.I suoi possono essere stati doni divini o doni di Satana.Tali carismi possono solo provenire da una di queste 2 fonti.Nn e’ che lei sia stata un’aliena o una venuta dallo spazio o tanto meno una da attribuirsi tali poteri da sola.Cmq ci tengo a precisare che se il suo carisma fosse stato un dono Divino,nn avrebbe di certo guadagnato tutti quei milioni, frutto delle sue consulenze.Gesu’infatti disse ai suoi discepoli ‘gratuitamente avete ricevuto,gratuitamente date’.Chi ha questi carismi nn ti chiede 50milalire x una visita di 10 minuti(e sto parlando della mia esperienza avvenuta piu’ di 20 anni fa)a prescindere dal fatto che ci azzecchi o meno.Daltronte qual’era il suo potere se nn solo quello di scoprire qualche patologia grave? Ha fatto forse dei miracoli? Ha risuscitato qualcuno? Vi ricordo che anche il diavolo si traveste da angelo di luce……Quindi voi che vi affannate tanto a spiegare tutto con la scienza o con la parapsicologia piuttosto leggete qualche libro che vi sveli la vetita’ tutta x intero come la Bibbia affinche’tutte le vostre ricerche su tali fenomeni nn risultino vane.Aspettate prima di deizzare una semplice mortale come tutti che tra l’altro e’ marcita nella sua tomba.
@ Jaco: forse a Civitanova si invecchia meno perchè c’è più allegria, rispetto a Macerata dove regna una tristezza infinita.
Mi pare che lo stesso Vescovo Giuliodori, in una omelia di S. Giuliano, definì Macerata come città “triste e sonnacchiosa”.
Forse le parole non erano proprio queste, ma molto simili.
Oppure è l’aria di mare, lo IODIO, che a Civitanova rallenta l’invecchiamento?
Non è importante l’età per vedere se si invecchia di meno, ma lo stato di salute e soprattutto del cervello. Se a MC ci sono più anziani d’età, ma non ci stanno con la testa… è inutile dire che a Mc si vive più a lungo.