di Laura Boccanera
Si è svolto questa mattina, in Sala Giunta, il secondo tavolo istituzionale per discutere le problematiche dell’Ospedale civitanovese, convocato dall’Ufficio Presidenza del Consiglio comunale. All’incontro erano presenti il sindaco di Civitanova Marche Tommaso Claudio Corvatta, il presidente del Consiglio comunale Ivo Costamagna e i vice Claudio Morresi e Daniele Maria Angelini, i consiglieri comunali Gismondi (La Nuova città), Franco (Pd), Rossi (Uniti per cambiare), Rachiglia (Idv), Ciarapica (Vince Civitanova), Pucci (Movimento 5 Stelle), e il segretario generale Piergiuseppe Mariotti.
Al centro della discussione, la situazione del Pronto soccorso locale che è attualmente senza Primario e altre problematiche inerenti l’ospedale di Civitanova. Ma il tavolo si apre già tra le polemiche: a causa infatti di un ritardo del sindaco Corvatta, Mobili e Marinelli abbandonano la sala e decidono di non partecipare. Perplessità per il comportamento dei due consiglieri è stato espresso dal presidente del consiglio Ivo Costamagna: “E’ chiaro – ha detto Costamagna – che le convergenze istituzionali o scaturiscono da libere espressioni di volontà o non possono essere imposte. Il centrodestra dica una volta per tutte se intende partecipare o meno. Specie dopo l’esito elettorale e su un tema importante come questo, serve la massima unità tra le forze di maggioranza e opposizione tutte e non sterili polemiche magari sull’orario”.
Il tavolo è comunque proseguito e il sindaco Corvatta ha riferito i colloqui intercorsi con l’assessore Mezzolani e il direttore Ciccarelli. “Entrambi – ha detto Corvatta – mi hanno ribadito l’intenzione di procedere al bando di concorso per l’assunzione del Primario. Per quello che riguarda la progressiva erosione dei dipendenti dell’ospedale, Cicarelli si è impegnato a fornirmi i dati e i decreti che dimostrano che non sono stati fatti favoritismi a Macerata e Camerino a discapito di Civitanova. Per quanto riguarda l’indennità riservata ai dirigenti per lo spostamento degli uffici, invece, la questione è contrattuale e non politica o arbitraria. Approfitto di questa sede – ha concluso il Sindaco – per invitare tutti i rappresentanti politici del nostro territorio a prendere parte ai tavoli convocati per la salvaguardia dell’ospedale, con la finalità di difendere e potenziare il pronto soccorso”. Il prossimo tavolo tecnico sull’argomento è convocato per venerdì 8 marzo, ore 12, a Palazzo Sforza. Sarà invitato anche il consigliere regionale Francesco Comi presidente della Commissione Sanità della regione Marche.
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