di Tommaso Venturini
Un Corridonia coriaceo e mai domo riesce a battere (2-1) una Cagliese sfortunata e leziosa sotto porta, conquistando 3 punti fondamentali e probabilmente decisivi in chiave salvezza. La banda di Ciarlantini è arrivata all’appuntamento priva di molti elementi, a causa dei numerosi infortuni e delle lunghe squalifiche che hanno falcidiato la rosa nelle ultime giornate. Nonostante i non certo rosei presupposti e in una delle giornate meno brillanti dal punto di vista del gioco, la formazione rossoverde è riuscita a lottare per tutti i 90 minuti e a conquistare tre punti di vitale importanza per ipotecare una salvezza più che meritata alla luce di quanto fatto nel corso di un’annata molto positiva, nonostante le difficoltà. Super le prestazioni di Carnevali e Mercuri, decisivi il primo per sventare le minacce ospiti (il rigore su tutte) e il secondo nel mandare in gol i suoi attaccanti con due pennellate dalla bandierina, che hanno impreziosito una prestazione maiuscola per qualità e quantità. Cronaca. Inizio di match a ritmo basso, con le due squadre che si studiano a lungo senza risultare pericolose in zona gol. Al 15’ infortunio per Ciucci che viene sostituito da Di Giosaffatte: ennesima tegola per un Corridonia con la rosa ridotta ormai all’osso tra infortuni e lunghe squalifiche. A metà tempo la Cagliese prova a prendere in mano il gioco, con buone trame a centrocampo, senza però arrivare mai al tiro. Al 22’ azione dubbia in area ospite: Gentili cintura Bugiolacchi che cade a terra. Per l’arbitro è simulazione dell’attaccante rossoverde e lo punisce con il cartellino giallo.
Al 29’ la più grande azione del match per la formazione di mister Scardoni: dalla destra Bianchi crossa al centro, Moschetta interviene in maniera scomposta e rischia un clamoroso autogol, con il pallone che colpisce il palo con Barucca abile poi a liberare l’area. Negli ultimi minuti del tempo la formazione di Ciarlantini prende in mano le redini del gioco e si fa vedere più spesso dalle parti di Gerbino. Al 38’ bel diagonale di Bugiolacchi, che termina di poco a lato e due minuti più tardi arriva la rete del vantaggio. Mercuri pennella un calcio d’angolo sulla testa dello stesso Bugiolacchi che, lasciato colpevolmente solo dalla difesa pesarese, insacca con un preciso diagonale. La Cagliese accusa il colpo e la squadra rossoverde insiste collezionando altri due corner a fine tempo. Sul secondo dei due tiri dalla bandierina nell’ultima azione della prima frazione arriva il raddoppio del Corridonia, un gol fotocopia del precedente. Ancora Mercuri calcia molto tagliato e stavolta sul primo palo interviene Okere che anticipa tutti e insacca per il gol del 2-0, forse eccessivo al termine dei primi 45 minuti di gioco, visto le poche occasioni avute da entrambe le formazioni.
Inizio di ripresa sprint per il Corridonia, che finalmente riesce a giocare palla a terra come ha abituato in questa stagione. Al 2’ ancora uno spunto di uno scatenato Mercuri, che con il sinistro dai 25 metri sfiora la traversa. Passa un minuto e Okere dalla destra crea il panico nell’area ospite, ma sul suo cross nessuno è lesto a ribattere in rete. Al 7’ intervento con il braccio in area di Barucca, considerato volontario dal direttore di gara. Dal dischetto Cossa si fa ipnotizzare da uno strepitoso Carnevali: sul destro angolato dell’ex Maceratese il giovane portiere rossoverde si supera e riesce a respingere la minaccia con un grande intervento. Superato il massimo pericolo il Corridonia prova a gestire il pallone e la gara, ma al 13’ è ancora Bianchi a mettere i brividi al pubblico locale, con un destro dai 25 metri che si stampa sulla traversa a Carnevali battuto. Da quel momento la Cagliese perde un po’ di convinzione e il Corridonia riesce a gestire meglio il vantaggio, nonostante l’emergenza di uomini sia in difesa che a centrocampo. Soltanto allo scadere la formazione di Scardoni riesce a trovare la via della rete con Gentili, che su azione d’angolo riesce a svettare di testa e supera Carnevali per il classico gol della bandiera. Il match termina con l’esultanza del pubblico e dei giocatori locali, ormai ad un passo dal raggiungimento della quota salvezza.
il tabellino:
CORRIDONIA (4-2-3-1): Carnevali 7.5, Tentella 6, Taglioni 6, Moschetta 6, Moroni 6.5, Barucca 6.5, Ciucci s.v.(15’ Di Giosaffatte 6.5), Foglini 6.5, Okere 7, Mercuri 7.5 (79’ Siroti s.v.), Bugiolacchi 7. A disp (Gatti, Zuffati, Meschini, Procaccini, Rapacchiani). All. Ciarlantini 7.
CAGLIESE (4-3-3): Gerbino 6, Fiorani 5 (51’ Giacchi 5.5), Bartoli 6, Gentili 6, Casavecchia 5, Bianchi 6.5, Pierpaoli 5.5 (65’ Rebiscini 6), Cossa 5, Cabello 5, Serafini 5.5(71’ Del Re 6). A disp (Pettinelli, Marcucci, Capodacqua, Pieretti). All. Scardoni 6.
Reti: 40’ Bugiolacchi, 47’ pt Okere, 90’ Gentili.
Note: espulso: Bianchi al 92’ per proteste. Ammoniti: Bugiolacchi, Foglini, Mercuri, Gentili. Calci d’angolo: 4-2 per il Corridonia. Minuti recupero: 3’ pt, 4’ st. Spettatori: 200 circa.
Foto gentilmente concesse da Novafoto Corridonia
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati