
Da sinistra Alessandra Stacchietti, Vittoria Michelini, Annalisa Cegna dell'Istituto storico della Resistenza, la vicepresidente provinciale Paola Mariani, l'assessore Leonardo Lippi, Matteo Balduzzi e Maria Pintucci, responsabile della didattica.
di Martina Brescia
La vicepresidente provinciale Paola Mariani, che era in Parlamento quando fu istituita la data ( 27 gennaio) del Giorno della memoria, ha presentato l’iniziativa “Il treno della memoria”, un progetto accolto favorevolmente dall’Assessorato alle Politiche sociali della Provincia di Macerata e nato dalla collaborazione con l’associazione “Terra del Fuoco” di Torino e l’Istituto Storico della Resistenza di Macerata. Il progetto, in collaborazione con alcune scuole superiori della provincia, prevede la partecipazione di alcuni studenti (15 per quest’anno) ad alcune lezioni organizzate dall’Istituto Storico della Resistenza, che puntano a far conoscere ai ragazzi il dramma della Shoah, creando un filo conduttore tra il territorio della nostra provincia ed Auschwitz.
La seconda fase consiste invece in un viaggio che i giovani maceratesi intraprenderanno il 3 febbraio e che li porterà in treno ad Auschwitz e Birkenau. Ogni anno Matteo Balduzzi, della “Terra del Fuoco” compie 4 volte questo viaggio con gruppi di 750 studenti provenienti da ogni parte d’Italia: “Il viaggio in treno dura 24 ore per far sì che si crei una comunità viaggiante che stimoli i ragazzi a confrontarsi tra di loro e che li riporti a casa consapevoli di poter scegliere”. Il viaggio diventa così non solo un momento didattico, ma un vero e proprio percorso di formazione, che attraverso la conoscenza del passato porti i ragazzi a ponderare bene le loro scelte future. Alessandra Stacchietti, dirigente del Liceo Classico “Leopardi” di Macerata, ha ricordato il grande impegno della Provincia, che si farà carico di gran parte delle spese e ha annunciato che per quanto riguarda i suoi ragazzi, la parte restante, circa 65 euro a studente, sarà pagata dal suo istituto. Vittoria Michelini, dirigente del Liceo Classico “Leopardi” di Recanati, ha sottolineato l’importanza di un’iniziativa formativa di questo genere, poiché “I ragazzi di oggi saranno gli uomini di domani e andranno a costituire la classe dirigente del futuro”, per cui è fondamentale che conoscano anche le pagine nere della nostra storia, per far sì che atrocità come quella della deportazione ebraica non si ripetano. L’assessore Leonardo Lippi ha espresso inoltre l’intenzione per il prossimo anno, di coinvolgere sempre più studenti ed un numero maggiore di istituti della provincia di Macerata.
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“….La vicepresidente provinciale Paola Mariani, che era in Parlamento quando fu istituita la data ( 27 gennaio 2001) del Giorno della memoria, ha presentato….”
Scusate ma “funzionario di partito” che lavoro è?????
Lodevole iniziativa, di grande valore educativo, spero si diffonda sempre più soprattutto nelle scuole,
perchè non dobbiamo dimenticare!