Fli si unisce alla protesta dei residenti contro il Cosmari

Giorgio Pollastrelli e Felice Munafò, coordinatore e vice coordinatore provinciali di FLI, intervengono sulle proteste degli abitanti di Pollenza e Sforzacosta contro il Cosmari (leggi l’articolo). “Sono iniziative popolari che da anni si svolgono regolarmente per sensibilizzare la politica e le istituzioni sulla difficile vivibilità che i cittadini hanno con un vicino così ingombrante come il Consorzio dei rifiuti provinciale. Non lascia indifferenti la notizia che vede un abnorme aumento di tumori nella zona interessata dai fumi.

Che poi sia un aumento dovuto direttamente ai fumi del Cosmari non è accertato. Lascia esterrefatti che la Regione non abbia provveduto a dare il via ad un nuovo registro dei tumori, strumento indispensabile affinché situazioni come quelle di Sforzacosta e Pollenza siano monitorate continuamente e con precisione. Anche il Consorzio dei Rifiuti dovrebbe avere tutto l’interesse a monitorare con precisione ed in maniera pubblica la situazione, perché sia certa la sua estraneità. È indubbio che il Consorzio, formato da amministratori di Comuni quindi Sindaci a contatto continuo con la popolazione, non sia ancora più sensibile a una richiesta pressante e continua (da anni) di sicurezza sanitaria. FLI della Provincia di Macerata continua ad essere attento e sensibile ai problemi delle popolazioni dei nostri Comuni e garantisce il suo impegno nella ricerca di una soluzione a richieste che per anni sono state considerate con poca attenzione. Vivere con odori indecenti che rendono respirare un fastidio non è quello che ci si aspetta dal nostro territorio. Costringere i cittadini a unirsi in comitati spontanei certifica il fallimento della politica come finora è successo. FLI intende cambiare questo stato di cose e offre la massima solidarietà alle popolazioni interessate”.

(Nelle foto di Guido Picchio: la protesta di mercoledì pomeriggio)