Si è avvalso della facoltà di non rispondere Maurizio Foresi, l’autotrasportatore di 55 anni di Civitanova che sabato scorso ha ucciso a colpi di pistola la moglie, la 46enne polacca Grazyna Tarkowska. Foresi questa mattina, durante l’udienza di convalida dell’arresto davanti al gip di Macerata Enrico Zampetti ha scelto di non parlare. Il fermo dell’uxoricida è stato convalidato e il gip ne ha disposto la custodia cautelare in carcere. Ad assisterlo c’era l’avvocato Maria Gioia Squadroni. Nel primo interrogatorio, Foresi, in stato confusionale, aveva parlato di dissapori coniugali: la scelta odierna di non rispondere alle domande del gip appare come una sorta di conferma delle dichiarazioni già rese. Il difensore intanto si prepara a chiedere una perizia psichiatrica per il suo assistito, che dopo l’udienza è stato ricondotto nel carcere di Montacuto ad Ancona. Sempre oggi si svolge l’autopsia sul cadavere di Grazyna Tarkowska, condotta dal medico legale Antonio Tombolini.
Commenti disabilitati per questo articolo