Un evento ormai consolidato e che costituisce un punto di riferimento nella tradizione e nella cultura di Recanati. E’ quello legato alla festa di Sant’Antonio Abate, protettore degli animali, che l’amministrazione comunale e la parrocchia di San Domenico rinnovano domenica 22 gennaio in piazza Giacomo Leopardi. L’appuntamento è alle ore 12 nel cuore del centro storico che come ogni anno si animerà con il variopinto linguaggio dei tanti animali accompagnati dai loro padroni. Come ogni anno verranno distribuite le pagnottelle di Sant’Antonio, un vero ed autentico simbolo di questa secolare ricorrenza che si tramanda di padre in figlio.
Una tradizione che resiste nel tempo a differenza dei piccicasanti, una sorta di minestra collosa che prende il nome dalla colla con cui si attaccava il calendario di Sant’Antonio dietro la porta della stalla ma che ormai rivive solo in pochissime famiglie. Alla cerimonia di domenica, organizzata dall’ufficio servizi sociali, parteciperà anche l’associazione Amuba che gestisce il canile comunale. Con l’occasione si lancerà l’iniziativa adozione – affido anche a distanza, per invitare la cittadinanza a prendersi cura degli amici a quattro zampe attualmente ricoverati nella struttura di Montefiore.
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