Da Loretta Dichiara (Insieme per Marinelli) riceviamo:
“Desidero esprimere la mia più sincera commozione per la risposta che il Presidente della Provincia Franco Capponi ha voluto dare alle mie richieste di chiarimento sulla “scomoda” posizione di Pettinari alleato in provincia e avversario in Regione.
A dire il vero mi aspettavo risposte da Pettinari e non da Franco Capponi che ha chiarito bene che le opere a Passo di Treia furono programmate da Silenzi (così ora i cittadini sanno bene come stanno le cose, vedi i commenti alle risposte del comunicato di Capponi su www.cronachemaceratesi.it ).
Ho letto sui quotidiani e come me lo hanno fatto tantissimi nostri elettori, l’annuncio che ne faceva Pettinari (vedi Corriere Adriatico del 3 marzo u.s. ) nel quale lo stesso Pettinari appare prima in atteggiamento “affettuoso” con Ucchielli e Spacca e alla pagina successiva parla da alleato PDL annunciando opere infrastrutturali a Treia. Perchè l’annuncio della conclusione dell’iter di tali opere non è stato dato da Capponi?
Prendo atto della difesa d’ufficio di Capponi al quale vorrei ricordare che io sono candidata alle elezioni regionali in una lista a sostegno della candidatura di Erminio Marinelli, candidato Pdl , e gradirei allora il chiarimento più importante: come ritiene Capponi compatibile la permanenza di Pettinari nella sua giunta provinciale con la candidatura dello stesso Pettinari alle prossime elezioni regionali in una coalizione di fronte avverso?
Come ha potuto assistere il Presidente Capponi, senza mai esigere un chiarimento politico, alle trattative del nostro Vice presidente con il Pd, delle quali abbiamo avuto puntuali resoconti quotidiani con ampi spazi su tutti i media fino alla celebrazione degli accordi con Spacca, il governatore che tutti noi vogliamo a mandare a casa?
Per quanto mi riguarda, il mio massimo interesse è la volontà di far conoscere le mie convinzioni a tutti quanti chiedo il voto e rappresentare le considerazione di quanti ogni giorno le esprimono a me.
Gli elettori hanno tante istanze ma la prima in assoluto è la chiarezza.
Non accettano ambiguità e posizioni su due fronti, non vogliono opportunismi, pretendono di sapere per chi effettivamente votano.
I nostri elettori e i tanti elettori dell’UDC vogliono votare per Pistarelli sindaco di Macerata e si arrabbiano quando leggono del rammarico di Pettinari per il sostegno dell’UDC (cittadino), di cui è segretario regionale, a Pistarelli.
Il nostro candidato Marinelli è stato l’unico a prendere atto di tale situazione e confido che saprà bene cosa fare quando sarà Governatore della Regione visto che vincerà proprio contro Pettinari”.
Vorrei solo precisare che l’esatto nome della lista nella quale è candidata la Dichiara
è:”INSIEME PER IL PRESIDENTE”.
La signora Dichiara insiste ed ha ragione .Giustamente ha diritto ad un chiarimento. Non da parte di Capponi che senza Pettinari non avrebbe mai vinto le elezioni, ma da Pistarelli che è ora in corsa con il partito di Pettinari.A Pistarelli deve chiedere come mai ha tanto insistito per raggiungere l’accordo nonostante la posizione regionale.Signora domani sorgeilsole , si illuminerà il cielo e forse anche le nostre menti saranno illuminate da una risposta.
@Sorge il sole
Ilperchè è semplice.
Senza l’UDC il centrodestra a Macerata avrebbe avuto buone probablità di perdere.
L’UDC di Macerata, con salti mortali carpiati all’indietro, che oggi sta tentando di giustificare la scelta “dei 2 forni” (in Regione con il centrosinistra in città con il centrodestra) localmente ha semplicemente fatto un ragionamento terra terra: questa è la lista della spesa, chi è che ce la paga?…
E PIstareli ha accettato di passare alla cassa e pagare quello che loro chiedevano.
“2 forni”… Insomma basta che se magna
è oramai diventato un bel giochetto “sparare” sull’UDC..con il centrodestra in comune e con il centrosinistra in regione. come ho sempre affermato la politica si svolge a vari livelli..siamo chiamati a votare per le comunali,provinciali,regionali e politiche nazionali. l’UDC a livello regionale partecipa ad un progetto che ha come finalità una coalizione in grado di mandare politicamente a casa il governo Berlusconi, consapevole che giudici e scandali vari non possono sostituirsi ad un “progetto politico”. Ha aderito pretendendo una scelta di campo:il centro. non a caso la sinistra corre da sola. A livello comunale,dove si dovrebbe pensare a migliorare la vita dei nostri concittadini con programmi seri e meno bugie possibili, ha scelto chi,per loro,offre le maggiori garanzie di cambiamento. è questo il grande scandalo??? il PD maceratese che sconfessa la politica del PD regionale imbarcando comunisti a volontà è una cosa normale?? tornerò a discutere su questi punti perchè penso che i miei concittadini non debbano essere “fregati” per l’ennesima volta. MAURIZIO MOSCA