da Avezzano
Michele Carbonari
Sfuma ad Avezzano il sogno del Matelica. I marsicani vincono di misura grazie al 21esimo centro del capocannoniere Dos Santos nella ripresa e interrompono, proprio all’ultima curva, la strada verso la Lega Pro agli uomini di Tiozzo (leggi le parole dell’allenatore). Il grande rammarico in casa biancorossa è il rigore fallito da Kyeramateng a fine primo tempo (blocca Fanti). Nel finale invece, neanche l’espulsione di Persia e i sette minuti di recupero riescono a premiare l’assalto dai maceratesi. La Vis Pesaro vince a Castelfidardo e spegne l’entusiasmo dei quasi trecento matelicesi giunti allo Stadio dei Marsi che, comunque, applaudono i loro beniamini. In terra abruzzese è arrivata la terza sconfitta consecutiva in trasferta, tale da far rimanere i biancorossi secondi a quota 71. Gli ospiti, chiudono al terzo posto. Per questo, domenica prossima, il Matelica affronterà L’Aquila al Comunale nei playoff. Un vero peccato.
Cronaca – Mister Tiozzo deve fare a meno di Magrassi squalificato. Nel primo tempo i biancorossi creano molto ma concretizzano poco. La prima occasione è però dell’Avezzano, con Bianciardi che al 10′ ci prova al volo dalla distanza, Kerezovic è plastico nella presa. Al 13′ iniziativa personale di Lillo sulla sinistra ma il suo tiro di punta si spegna sul fondo. Il Matelica inizia ad alzare i ritmi al 25′ con il tiro da fuori di Gabbianelli, Fanti si rifugia in angolo, dal corner successivo il numero uno ospite salva d’istinto sul tiro a botta sicura di Callegaro. Fase centrale dal match giocata a centrocampo, fino al 41′: fallo di mano in area di Scutti sullo spunto di Angelilli, dal dischetto si presenta Kyeramateng che però viene ipnotizzato da Fanti, che blocca. Sul ribaltamento di fronte, un minuto dopo, Cerone sfiora il palo direttamente su punizione. La partita entra nel vivo e sul finale del primo tempo Fanti miracoleggia di nuovo sulla bordata ravvicinata ancora di Gabbianelli. Al 7′ della ripresa l’Avezzano è arrembante, con la botta da fuori di Bisegna che termina out. Il Matelica non resta a guardare e risponde con Lillo, che si beve due uomini ma calcia su Fanti. Al quarto d’ora la punizione di Lo Sicco non impensierisce il numero uno locale.
Ma al 21′ arriva la doccia gelata per i biancorossi. Proprio nel momento in cui inizia a piovere, bomber Dos Santos, lanciato in verticale, fulmina Kerezovic con un diagonale spettaolare a mezz’altezza. Tiozzo allora getta nella mischia sia Riccio che Oliveira Dos Santos, oltre a D’Apollonia e Tonelli inseriti poco prima. Il cronometro mette pressione ai biancorossi, aumentando la loro confusione. Gli ospiti non riescono mai a trovare il pertugio giusto nonostante il forcing. Ad impensierire la retroguardia abruzzese sono un tiro dalla distanza di Gabbianelli e di D’Apollonia a fine gara. Poco prima il rosso diretto rimediato da Persia, appena entrato. Ma nemmeno la superiorità numerica giova ai maceratesi che, proprio negli ultimi novanta minuti, dicono addio al sogno Lega Pro.
Il tabellino:
AVEZZANO (4-2-3-1): Fanti 7,5; D’Ambrosio 6, Menna 7, Tariuc 6,5, Scutti 6; Bisegna 6,5, Bianciardi 6,5 (42′ s.t. Persia 5); D’Eramo 6 (37′ s.t. Acatullo s.v.), Cerone 6 (20′ s.t. Priorelli 6), Pollino 6 (33′ s.t. Besana Dennis s.v.); Dos Santos 7 (44′ s.t. De Roccis s.v.). A disp.: Lombardi, Lombardo, Sbardella, Di Rocco. All.: Federico Giampaolo.
MATELICA (4-2-3-1): Kerezovic 6; Brentan 6, Messina 6, Meneghello 5,5, De Gregorio 6 (26′ s.t. Riccio 6); Lo Sicco 6,5, Callegaro 6,5; Angelilli 6 (17′ s.t. D’Apollonia 6), Gabbianelli 7, Lillo 6,5 (21′ s.t. Tonelli 6); Kyeramateng 5 (31′ s.t. Oliveira Santos s.v.). A disp.: Rivosecchi, Gilardi, Malagò, Gerevini, Cuccato. All.: Luca Tiozzo.
TERNA ARBITRALE: Di Craci di Como (Valente di Roma – Lencioni di Lucca)
RETE: 21′ s.t. Dos Santos
NOTE: spettatori 1500 circa (300 da Matelica). Ammoniti: Pollino, Messina, Cerone. Espulso: Persia. Angoli: 5-1. Recupero: 8′ (1’+7′).
(foto Giuseppe Panuccio)
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