«Hanno preferito stare in vacanza»
dopo Pollastrelli, Ciarapica
se la prende con l’opposizione

«L’opposizione ha preferito stare in vacanza invece che dibattere sul bilancio, è un consiglio comunale che rimarrà nella storia, non solo per i provvedimenti approvati, ma per un fatto che non ha precedenti, l’intera opposizione ha preferito stare in vacanza e disertare l’aula».

Il sindaco Fabrizio Ciarapica torna a discutere dell’ultimo consiglio comunale: dopo le stilettate verso Giorgio Pollastrelli al quale ha detto di far parte ormai dell’opposizione viste le sue posizioni contrarie e le accese polemiche pre natalizie, stavolta è la minoranza di centrosinistra a finire nel mirino del primo cittadino. Ciarapica infatti stigmatizza le assenze del 22 dicembre quando il bilancio di previsione è stato approvato in meno di un’ora mezzo, senza alcun intervento, richiesta di emendamenti, dibattito. L’opposizione aveva annunciato infatti la propria assenza: si chiedeva un consiglio ad hoc con mozione di sfiducia al presidente Fausto Troiani, mozione firmata anche da Lega più civici. 

«L’amministrazione comunale ha approvato il bilancio di previsione – rilancia Ciarapica – un atto fondamentale che garantisce programmazione, stabilità e investimenti concreti per la crescita della nostra città. Anche quest’anno abbiamo scelto di destinare risorse importanti a servizi, infrastrutture, sicurezza, cultura e sostegno alle famiglie, con una visione chiara e responsabile del futuro della comunità. Tra i tanti provvedimenti inseriti nel bilancio, riveste particolare importanza l’introduzione dei voucher sportivi, uno strumento pensato per garantire il diritto allo sport a tutti, anche a chi non può permettersi la retta nelle società sportive. Abbiamo inoltre innalzato a 20mila euro la soglia Isee per consentire il trasporto pubblico gratuito agli over 65, ampliando così una misura di equità sociale molto apprezzata dai cittadini. È stato poi istituito un nuovo sportello dedicato al sostegno di famiglie e imprese in situazione di indebitamento, un presidio concreto di ascolto e accompagnamento per chi vive momenti di difficoltà economica. Infine, abbiamo creato un fondo specifico per la promozione della cultura della pace, un tema che era stato condiviso anche con l’opposizione e che rappresenta un valore fondamentale per la nostra comunità. In un momento in cui sarebbe stato doveroso partecipare, contribuire al dibattito e presentare eventuali emendamenti utili alla città, si è preferito, complice forse la vicinanza delle festività natalizie, stare in vacanza. Una scelta che priva i cittadini del confronto democratico e che rappresenta un gesto di grave irresponsabilità istituzionale. Noi continuiamo a lavorare con serietà, trasparenza e senso del dovere, perché la città merita presenza, impegno e responsabilità, soprattutto nei momenti più delicati della programmazione pubblica».

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