Buona la prima al Velluti:
grasse risate con il “Don Chisciotte”

CORRIDONIA - Il teatro ha aperto la sua stagione con gli attori della compagnia Stivalaccio che ritornano dopo il successo dello scorso anno ottenuto con "Romeo e Giulietta". I tanti applausi ricevuti strappano la promessa del sindaco Giampaoli: "Ci vediamo l'anno prossimo con l'ultimo capitolo della trilogia"

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I due attori protagonisti

di Marco Ribechi

Risate e applausi a Corridonia con Don Chisciotte. Il sipario del Teatro Velluti si è alzato ieri sera per il primo appuntamento della nuova stagione teatrale in abbonamento, regalando al pubblico una serata ricca di energia: la compagnia Stivalaccio Teatro ha portato in scena un esilarante “Don Chisciotte – Tragicommedia dell’arte”, replicando e superando il successo che già lo scorso anno li aveva visti protagonisti sul palco corridoniano con il travolgente “Romeo e Giulietta”.

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La sala è andata vicina al sold out, un segnale forte dell’entusiasmo con cui gli spettatori hanno accolto il ritorno della compagnia capitanata da Michele Mori e Marco Zoppello, veri maestri della commedia dell’arte che hanno saputo mescolare con sapienza il linguaggio colto di Cervantes e la comicità popolare. Fin dalle prime battute, il pubblico è stato coinvolto in un turbine di risate fragorose e applausi a scena aperta, complice il fatto che gli attori hanno a più riprese coinvolto gli spettatori, trasformandoli in parte integrante della scena. Trascinati dall’abilità fisica e verbale dei due interpreti, impegnati nei panni di due esilaranti comici del Seicento che, per salvarsi dalla forca, si improvvisano narratori delle gesta del celebre Cavaliere dalla Triste Figura, è stato un inno al teatro popolare, quello capace di emozionare e far divertire con pochi, essenziali elementi scenici e la sola forza della narrazione e della maschera. L’acclamazione finale è stata una vera e propria standing ovation, con un pubblico in festa che non smetteva di battere le mani.

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Due spettatori coinvolti sul palco

Il culmine della serata è arrivato a spettacolo concluso, quando, visibilmente emozionati e forti del calore ricevuto, gli artisti di Stivalaccio Teatro hanno strappato una vera e propria promessa alla sindaca Giuliana Giampaoli presente in sala: quella di tornare anche il prossimo anno per completare la loro “Trilogia dei commedianti” portando in scena “Il malato immaginario”, sigillando così un legame fortissimo con il pubblico del Velluti. A conclusione della serata, l’assessore alla cultura Massimo Cesca ha preso la parola per ringraziare gli attori e il pubblico, invitando poi tutti nel foyer del teatro per un brindisi di benvenuto, iniziativa che sarà ripetuta nelle attività cittadine prima di ogni rappresentazione in abbonamento.

Il prossimo appuntamento è fissato per il 12 dicembre con “Medusa – L’inganno degli dei”.

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