
È una delle pagine più struggenti e potenti della musica sacra a segnare la penultima tappa della Stagione dei concerti 2025: venerdì 28, alle 18,30, l’Auditorium Dante Cecchi di Macerata accoglie lo Stabat Mater di Giovanni Battista Pergolesi, perla del Settecento italiano ed emblema di un sentire religioso che attraversa i secoli.
L’appuntamento, proposto da Appassionata, vedrà protagonisti l’orchestra da camera del conservatorio G.B. Pergolesi di Fermo, guidata dal violinista Luca Marziali. Un progetto nato in seno al percorso formativo degli studenti, seguito fin dalle prime battute con cura interpretativa e attenzione filologica. Le voci soliste saranno quelle del soprano Alessia Di Quirico e del mezzosoprano Tian Qianyi, preparate dal maestro Andrea Concetti.
Il concerto si inserisce nel più ampio progetto “Metaverso Raffaello”, finanziato dal Pnrr, che intreccia tradizione, tecnologie e arti performative, e che fa tappa a Macerata dopo aver attraversato l’Italia e raggiunto anche gli Stati Uniti.
Composto tra il 1735 e il 1736, mentre Pergolesi era consumato dalla malattia, lo Stabat Mater ha assunto negli anni un’aura quasi mitica. La leggenda lo vuole scritto in un convento di Pozzuoli, in una corsa contro il tempo e il destino: un’idea romanzesca, ma coerente con la tensione emotiva che attraversa l’intera partitura. Il dolore della Vergine diventa, nella musica di Pergolesi, un’esperienza intima e collettiva, sospesa tra eleganza melodica e drammatica introspezione. L’opera ebbe enorme fortuna e influenzò profondamente il linguaggio sacro europeo, tanto da essere rielaborata anche da Bach.
L’esecuzione maceratese conferma la sinergia tra Appassionata e il conservatorio fermano, in una visione che unisce formazione, produzione e valorizzazione dei giovani talenti. Una scelta che dà valore alla proposta culturale della città, permettendo al pubblico di vivere dal vivo una delle vette della musica occidentale.
La stagione si concluderà con due ultimi eventi: il 3 dicembre, nella Gran sala Cesanelli, la presentazione di un volume su Claudio Monteverdi, e l’8 dicembre, nella Cattedrale di San Giovanni, con l’esecuzione del Vespro della Beata Vergine. Ingresso libero fino a esaurimento posti. Info: appassionataonline.it.
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