Auto fuori strada nella notte,
30enne salvato grazie allo smartwatch

di Cristiano Ninonà

È stato un intervento a dir poco complicato quello a cui sono stati chiamati i sanitari del 118 e i vigili del fuoco, questa notte lungo la statale 210 che collega Porto San Giorgio a Fermo. E fortunatamente sono riusciti a portare in salvo un giovane di circa 30 anni che ora è ricoverato all’ospedale Torrette di Ancona con un trauma cranico. Ma non sembra in pericolo di vita.

Era da poco passata la mezzanotte quando la centrale operativa del 118 ha ricevuto un sos partito da uno smartwatch. L’alert segnalava un incidente proprio lungo la strada statale 210 con un’auto finita fuori strada. A quel punto il 118 ha mobilitato la macchina dei soccorsi: sul posto si sono precipitati i militi della Croce azzurra di Porto San Giorgio, la polizia stradale e i vigili del fuoco che hanno subito illuminato l’area del soccorso per poi calarsi nella scarpata, seguendo la geolocalizzazione dell’sos. Lì, i soccorritori hanno trovato un’auto distrutta e la carcassa di un animale. Dunque non si esclude che all’origine dell’uscita di strada possa esserci stata una collisione tra il veicolo e l’animale.

All’interno del veicolo, però, non c’era nessuno. Un fatto che ha messo ancor più in allarme i soccorritori che hanno iniziato a cercare la persona che si trovava al volante al momento dell’uscita di strada, e che aveva al polso lo smartwatch. Da lì a pochi minuti 118 e vigili del fuoco, che nel frattempo avevano anche messo in sicurezza il veicolo, hanno individuato un ragazzo di circa 30 anni tra la vegetazione. Impresa non facile per il 115 estrarlo dalle sterpaglie e consegnarlo alle cure dei sanitari. Il ragazzo, semicosciente, verosimilmente sbalzato dalla vettura, aveva riportato un trauma cranico. Dopo le prime cure sul posto e un passaggio all’ospedale Murri di Fermo, in nottata è stato trasferito a Torrette, dove è attualmente ricoverato.