Garage per i mezzi battipista,
sul piatto altri 400mila euro

CASTELSANTANGELO - Il commissario alla Ricostruzione Guido Castelli ha disposto il trasferimento di ulteriori fondi. L'intervento complessivo è di 2,03 milioni

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Il commissario sisma Guido Castelli

Oltre 400mila euro per intervenire sul garage per i mezzi battipista sul Monte Prata a Castelsantangelo.

Il via libera del commissario straordinario alla Ricostruzione, Guido Castelli, che ha disposto il trasferimento di 445.415 euro all’ufficio speciale per la Ricostruzione.

L’opera consentirà anche agli sciatori provenienti dal parcheggio di attraversare la pista da sci per accedere agli impianti di risalita. In corso di realizzazione il passaggio pedonale interrato che ospiterà i nuovi garage e una serie di attività a disposizione degli impianti. Ci sarà uno spazio per le forze dell’ordine e un punto noleggio di materiali per lo sci. L’importo complessivo per l’intervento è di 2,03 milioni. 

«Opere come queste hanno un valore che va oltre la funzione tecnica: rappresentano un tassello del rilancio turistico e ambientale dell’Alto Nera, una delle aree più duramente colpite dal sisma del 2016 – ha spiegato il commissario –. La ricostruzione di Castelsantangelo è una priorità e ogni intervento, anche in alta quota, contribuisce a restituire sicurezza, servizi e opportunità di sviluppo sul lato turistico e occupazionale. Dopo un lungo periodo di stallo, dal 2022 abbiamo registrato un cambio di passo anche qui, consapevoli che il percorso sarà complesso e impegnativo, al netto di una devastazione pressoché totale dopo le scosse del 2016 e la necessità di mettere in sicurezza il territorio anche dal punto di vista idrogeologico».

Sul Monte Prata sono in corso anche i lavori per il rifacimento del rifugio “Nido delle Aquile” che dovrebbe essere terminato tra un anno. Nel frattempo, è in corso di verifica il progetto definitivo della nuova seggiovia biposto, che sostituirà il vecchio skilift Monte Prata 2 Bis per un investimento di quasi 5 milioni di euro.

Il sindaco di Castelsantangelo Alfredo Riccioni ha detto: «I lavori sono in corso e speriamo di accelerare con la prospettiva di essere pronti per la stagione invernale 2026/2027. Tutti questi interventi vanno nella direzione di rilanciare la nostra montagna e creare opportunità non solo d’estate, quando c’è un grande richiamo per la fioritura, ma anche nei restanti mesi dell’anno per dare prospettive e continuità alle nostre attività ricettive e commerciali».

Nei giorni scorsi Mario Colonnesi, proprietario di una casa nel comune montano aveva sollevato il problema della ricostruzione a Castelsantangelo: «Siamo entrati nell’oblio, non si parla più di Castelsantangelo, né delle sue frazioni, né delle nostre case ancora ferite. La politica, a tutti i livelli, sembra averci dimenticati». «Castelsantangelo non è dimenticato, si è aperta la stagione dei cantieri» aveva replicato Castelli.

«Castelsantangelo non è dimenticato, aperta la stagione dei cantieri»

«Castelsantangelo non deve morire, la politica ci ha dimenticato»



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